La droga Shaboo in Italia. Sul web le terribili immagini dei volti devastati
Cresce l’allarme per una droga devastante e mortale, che è penetrata nel mondo giovanile e nelle discoteche. Si susseguono arresti di spacciatori (spesso filippini), arresti che rendono evidente quanto il fenomeno si sia allargato a macchia d’olio. Il “mostro” si chiama shaboo, sbarcato da tempo nelle cronache dei quotidiani. Sul web si moltiplicano le foto di volti completamente deturpati, immagini che sono un pugno dello stomaco ma che rendono bene l’idea di quanto possa essere micidiale questa droga.
Il prezzo dello shaboo
Quando iniziò la diffusione, un grammo di shaboo costava fino a 400 euro, un prezzo che pochi potevano permettersi e quindi i tossicodipendenti preferivano altre sostanze. Poi, negli ultimi anni, il costo è sceso di parecchio, si parla di 100 euro a grammo, il che ha prodotto una penetrazione in ogni strato sociale. La metanfetamina, tra l’altro, può essere prodotta in pochissimo tempo e in improvvisati laboratori “casalinghi”, e viene smistata negli aeroporti con facilità perché inodore.
Gli effetti devastanti di questo tipo di droga
Lo shaboo garantisce un effetto stimolante, toglie la sensazione di affaticamento e lo sballo dura anche 16 ore. Esistono diversi metodi di assunzione della temibile metanfetamina, modalità che variano in base all’etnia del tossicodipendente: i consumatori nostrani preferiscono sciogliere lo shaboo nell’acqua mentre i filippini prediligono l’inalazione dei corrosivi vapori della droga. Lo shaboo distrugge il volto: gli effetti sulla pelle dopo l’inalazione dei vapori sono immediati e devastanti, il viso diventa frastagliato, come se fosse stato corroso da un acido potente.
Anche a Roma c’è un precedente, con l’arresto di 7 persone: erano specializzate nel rifornimento di shaboo ai clienti che frequentavano le zone di Ponte Milvio, Prati, Prati Fiscali e Parioli. Il sodalizio criminale è stato smantellato dai carabinieri al termine di un’indagine molto articolata. Negli ultimi giorni un grosso quantitativo di shaboo è stato rinvenuto a Padova dove la polizia ha identificato e arrestato un pusher 43enne, Rolden Velarde. Sono state smantellate organizzazioni anche a Bologna e Modena.