Marine Le Pen alla rottura definitiva con Jean-Marie: «Vuole nuocermi»
Marine e Jean-Marie Le Pen sono arrivati alle battute finali, tanto che la presidente del Front National ha annunciato che si opporrà alla candidatura del padre alla presidenza della Regione Paca, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, dove si vota a dicembre.
Marine Le Pen alla «rottura definitiva»
La notizia è stata anticipata dalla Bfm tv, ma poi confermata da un comunicato ufficiale che la stessa Marine Le Pen ha postato sul suo profilo Twitter, dove ha annunciato anche «con profonda tristezza» la volontà di riunire rapidamente l’ufficio politico del partito. La riunione si terrà il 17 aprile, con la precisa intenzione di sbarrare la strada al decano e fondatore del Fn. Secondo Marine, il padre «è entrato in una spirale compresa fra la strategia di fare terra bruciata e il suicidio politico. Il Front national – ha proseguito – non vuole essere preso in ostaggio dalle sue volgari provocazioni». «È una crisi senza precedenti, il suo obiettivo è nuocermi», ha aggiunto poi la presidente del Fn. E di «rottura finale e definitiva» ha parlato, anche lui su Twitter, il vicepresidente del Fn, Florian Philippot. «Verranno prese delle decisioni», ha aggiunto Philippot.
La reazione di Jean-Marie
La presa di posizione di Marine, giunta dopo una lunga serie di dissapori, è stata provocata da un’ultima intervista al giornale di estrema destra Rivarol in cui il padre ha difeso il maresciallo Petain, che fu il capo della Francia collaborazionista durante la Seconda guerra mondiale. In precedenza, l’anziano fondatore del Fn, che oggi, a 86 anni, è presidente onorario del partito, aveva definito «un dettaglio della storia» le camere a gas. «Madame Le Pen deve porsi la questione di sapere se quello che fa è utile agli interessi che pretende di servire», è stato il commento a caldo di Jean-Marie, ai microfoni della radio Rtl.