L’ultima di Alfano: ospita tutti e rinuncia ai controlli delle impronte digitali

15 Giu 2015 14:23 - di Fulvio Carro

Eccolo, il ministro Alfano. La bomba immigrati è scoppiata tra le mani del governo ma lui dice di aver trovato la soluzione. Quale? Ospiteremo tutti. È questa l’annunciata svolta del governo Renzi, la peggiore che potesse essere fatta: «Grazie a un accordo con le Fs saranno trovati luoghi dove ospitarli». Quindi niente rimpatrio, niente passaggio ad altri paesi. Tutti qui, in Italia. Tutti insieme appassionatamente.

 Alfano “rinuncia” anche alle impronte digitali

E senza neppure controlli perché, come dice sempre Alfano, i migranti che sbarcano in Italia «quando un poliziotto si trova di fronte un eritreo di due metri che non vuole farsi mettere il dito nella macchina per le impronte, non può spezzargli la falange, ma deve rispettare i diritti umani». In sostanza, si può dire no alle forze di polizia e fregarsene.

 Quell’immagine sugli scogli di Ventimiglia

Il ministro dell’Interno fa la faccia dura solo quando parla di Salvini. «Le immagini dei migranti sugli scogli a Ventimiglia sono un pugno in faccia all’Europa: quelle persone vogliono andare in Europa, non in Italia», aggiunge Alfano. A suo dire, quelle persone sugli scogli «sono la rappresentazione in vitro delle politiche della Lega, che ha chiesto la chiusura di Schengen». Parlando poi della posizione italiana ai prossimi vertici europei, il ministro ha ribadito l’intenzione di «cambiare il regolamento di Dublino, che è un muro che recinta il paese di primo ingresso degli immigrati. Questa norma forse andava bene nel momento in cui è stata sottoscritta, anni fa, ma non adesso che stiamo affrontando un dramma epocale».

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