“I teologi mandiamoli su un’isola”: gaffe di Papa Francesco su Papa Benedetto?
Papa Benedetto ha dedicato questa domenica a rilanciare il tema del dialogo ecumenico con gli anglicani. E lo ha fatto visitando la chiesa anglica di All Saints, a Roma, e ribadendo che tale dialogo va fatto in “cammino”. Non è chiaro però se, esprimendo tale posizione, Papa Francesco non abbia voluto anche marcare la sua differenza di approccio con Papa Benedetto XVI. E’ accaduto infatti che Jane, docente anglicana, abbia interpellato Bergoglio su quanto aveva messo in guardia Papa Ratzinger , sul rischio di dare priorità all’azione sociale rispetto al cammino teologico.
Bergoglio prima confessa, con spontaneità, il suo imbarazzo: “Io non conosco il contesto nel quale Papa Benedetto ha detto questo e per questo per me è un po’ difficile, mi mette in imbarazzo, ma ambedue le cose sono importanti”. Poi fa un curioso esempio: “C’è il famoso scherzo del Patriarca Atenagora quando ha detto a Papa Paolo VI ‘Noi facciamo l’unità e tutti i teologi mettiamoli in un’isola perché pensino’. E’ stato uno scherzo ma è vero che lo ha detto. Il nocciolo di tutto questo: si deve cercare il dialogo teologico per cercare le radici. Ma questo non si può fare in laboratorio. Si deve fare camminando. Noi siamo in cammino e in cammino facciamo anche queste discussioni”. Papa Francesco aveva forse voglia di alleggerire un po’ l’argomento. Però rimane il fatto che queste sue parole possono stimolare la fantasia dei soliti malpensanti. Uno scherzo o una gaffe?