Giallo a Napoli, gioielliere trovato morto in negozio in un lago di sangue
Quando i Carabinieri della compagnia di Marano e della compagnia di Giugliano in Campania sono arrivati alla gioielleria di via Merolla, nel Napoletano, si sono trovati di fronte la scena agghiacciante del corpo di un uomo, riverso a terra in un lago di sangue. L’ipotesi avanzata da subito dagli inquirenti è quella dell’omicidio. O meglio, della rapina finita in tragedia.
Gioielliere trovato morto in negozio
E infatti, col passare delle ore, dubbi e sospetti sono stati confermati: la vittima rinvenuta in negozio è proprio il gioielliere 43enne, ucciso presumibilmente ieri sera, verosimilmente all’orario di chiusura, a seguito di una rapina. I Carabinieri giunti sul posto hanno trovato la porta d’ingresso del negozio chiusa, ma la serranda ancora alzata. All’interno, il corpo di un uomo riverso sul pavimento: non è ancora chiaro se sia stato ferito mortalmente con un’arma da taglio o con colpi di arma da fuoco. A terra non sono stati trovati bossoli. La cassaforte all’interno della gioielleria è stata trovata aperta e vuota, particolare che avvalora l’ipotesi di una rapina.