Accelerata di FdI: “Centrodestra unito su Musumeci per il bene della Sicilia”
L’ufficializzazione dell’accordo tra Giorgia Meloni e Nello Musumeci pone il centrodestra nella condizione di puntare dritto dritto all’unità del centrodestra. “Si concretizza -ha dichiarato più volte la Meloni- un accordo politico tra Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e “Diventerà Bellissima”, il movimento di Nello Musumeci. FdI intende sostenere la sua candidatura alla Presidenza della Regione Sicilia. Vogliamo restituire dignità all’Isola dopo i disastri di Crocetta e non vogliamo rischiare che la Sicilia viva il colpo di grazia se dovesse vincere il M5S. Faremo la nostra parte e speriamo attorno a Nello Musumeci di poter costruire una coalizione ampia. Chiediamo agli alleati di pronunciarsi su questo”. Adesso, posto il già incassato sostegno di “Noi con Salvini” alla candidatura di Musumeci, per l’unità del nucleo fondante del centrodestra, la palla passa a Forza Italia. In queste ore c’è comunque ottimismo, poiché sembra proprio che Berlusconi sia intenzionato a lavorare per l’unità del centrodestra siciliano, anche perché tutti sanno che la Sicilia è sempre stata laboratorio politico e apripista rispetto agli scenari politici nazionali. E le elezioni politiche sono ormai vicinissime. “Io sarò in prima linea in campagna elettorale – ha continuato Giorgia Meloni – il prossimo 3 agosto tornerò di nuovo in Sicilia e stiamo pensano a settembre di organizzare un appuntamento dedicato al tema del lavoro”.
La Sicilia, laboratorio politico
“Sono grato a Giorgia e Fratelli d’Italia -ha dichiarato Musumeci- perché con la loro scelta hanno consentito di accelerare un processo decisionale che deve vederci tutti mobilitati nelle piazze, nelle campagne, sulle coste affollate da tanti, troppi disperati. Dobbiamo chiudere la stagione di un governatore impresentabile sotto tutti i punti di vista”. Musumeci ha poi risposto così hai cronisti che hanno chiesto a chi si rivolge il suo appello per la coalizione larga: “Colazione aperta a chi non si è mai riconosciuto o non intende più riconoscersi nel Pd e nell’esperienza di Crocetta”. Infine un passaggio anche alla candidatura ancora in campo dell’ex rettore dell’Università di Palermo, Roberto Lagalla: “Il prof. Lagalla è un apprezzato docente universitario ed è stato anche un ottimo rettore, egli ha presentato il suo movimento e ha proposto la propria candidatura che merita rispetto. Io credo che nella fase finale di questa lunga vigilia abbiamo tutti il dovere di sperare che il prof. Lagalla possa essere uno dei pilastri della nostra coalizione, abbiamo bisogno della sua competenza, della sua esperienza e della sua cultura”. Musumeci ha rievocato le parole di Paolo Borsellino: “Il movimento che rappresento si chiama #DiventeràBellissima, un omaggio a Borsellino che prima di morire esortò alcuni giovani rassegnati a non perdere la speranza, dicendo loro che la Sicilia, nonostante tutto, un giorno diventerà bellissima”.