Meloni avverte Berlusconi: “Chi si allea con Alfano è destinato a perdere”
Giorgia Meloni lancia un appello a Silvio Berlusconi dalle colonne del Corriere della Sera e sceglie le parole care al Cavaliere. Contro il “teatrino della politica” chiede la strada della semplificazione. «La gente non sopporta più il gioco delle tre carte. Quindi lancio io un appello a Berlusconi: costruiamo una proposta seria per vincere». La premessa della leader di Fratelli d’Italia è chiara ed esclude categoricamente l’ipotesi di un’alleanza con Alfano per le prossime regionali sicilianae: «Anch’io sogno di dare alla Sicilia un governo di rottura con il passato: ma come è possibile farlo alleandosi a chi governa con Renzi e con Crocetta?».
La profezia della Meloni su Alfano
La Meloni per una volta ruba il posto alla sondaggista di fiducia del Cav, Alessandra Ghisleri e obietta che «Alfano potrebbe togliere più di quanto non riuscirebbe a mettere con il suo voto di contatto». La deduzione è inevitabile: «Vale la pena di perdere la Sicilia per non allerarsi con Alfano? Vale la pena rischiare di vincere con una proposta credibile. Il coraggio è meglio della marmellata politica».
Meloni a Berlusconi: “Sulla legge elettorale non ti capisco”
Meloni parla anche della legge elettorale e dell’atteggiamento ondivago del Cavaliere. «Da un lato lancia appelli all’unità, e dall’altro… In un sistema tripolare, il centrodestra non potrebbe mai vincere con il proporzionale. Sta preparando un governo di inciucio? Ecco un altro appello per Berlusconi: dica da che parte vuole stare. Perché se, come spero, intende stare in questa metà campo, serve un premio di governabilità».
Meloni e il no al Ceta in difesa dell’agricoltura
La leader di Fratelli d’Italia coglie anche l’occasione per rilanciare la battaglia contro il Ceta, l’accordo di libero scambio fra Ue e Canada che penalizza gli agricoltori italiani. «L’ultima cosa a cui dobbiamo rinunciare – dice la leader di FdI – è il made in Italy. Possiamo ancora salvarci. Per questo spero che in Parlamento almeno Forza Italia voti no».