Meloni: “Basta, non sta ai partigiani decidere chi ha diritto di parola”
“Prove generali di regime da parte della sinistra. Molti comuni italiani stanno approvando un regolamento proposto dall’Associazione nazionale partigiani affinché non si concedano spazi e suolo pubblico a coloro i quali professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti. Ovviamente la patente di buoni e cattivi, omofobi o moderni, la decidono loro”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Un vergognoso stratagemma antidemocratico – avverte – per limitare la libertà di parola e mettere il bavaglio a chi contesta le teorie gender, la deriva mondialista e l’immigrazione incontrollata. Chiediamo l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, garante della Costituzione italiana: manifestare le proprie idee è un diritto previsto dalla nostra carta Costituzionale che nessuno può permettersi di vietare”.