A Roma falso allarme-bomba sulla metro. Crisi di panico tra i passeggeri (video)
Panico a Roma per un falso “allarme bomba” sulla linea B della metropolitana a 100 metri dalla stazione Policlinico.L’improvvisa caduta sui binari di un cavo elettrico ha provocato un guasto ccompagnato da un forte boato, fumo e scintille. Tra le urla dei passeggeri allarmati per quello che sembrava lo scoppio di una bomba, il treno, che è riuscito a rallentare e a fermarsi, è stato evacuato in galleria, grazie alle banchine di emergenza. Alcuni passeggeri, nel panico, avrebbero dato l’allarme al 112. Rabbia e paura tra i passeggeri ma, per fortuna, l’incidente si è concluso senza danni.
Roma, falso allarme bomba sulla metro
«Ho sentito due esplosioni ho pensato a un attentato», racconta un ragazzo mentre una giovane donna si lamenta dei ritardi: «Dopo 20 minuti fermi al binario con i vagoni stracolmi, ci hanno fatto evacuare camminando sul binario». In un video pubblicato su twitter Luca di Garbo segnala: “Blackout Linea B altezza Policlinico. La gente costretta a scendere in galleria e a proseguire a piedi” pubblicando le immagini dell’evacuazione. Molti utenti anno il 112 che ha immediatamente attivato carabinieri, polizia, pompieri e 118. I vigili del fuoco hanno fatto uscire i passeggere dal convoglio che si era fermato prima del Policlino e la fermata (in direzione Laurentina) è stata chiusa. Sono state almeno una decina le persone visitate dal personale del 118 colpite da crisi di panico. Secondo gli accertamenti delle forze dell’ordine non ci sarebbero state delle esplosioni ma un guasto della linea aerea della metro che avrebbe provocato fumo e scintille. In un comunicato l’Atac, l’azienda del trasporto pubblico capitolino, riferisce che «un guasto tecnico ha provocato interruzione parziale della linea Metro B» e che «è stata completata in piena sicurezza e senza conseguenze per i passeggeri l’evacuazione del treno bloccato vicino alla stazione Policlinico. Atac si è immediatamente attivata per gestire la parziale interruzione della linea, attivando un servizio sostitutivo di superficie e, contestualmente, ha proceduto all’evacuazione del treno che si è completata nel tempo strettamente necessario per svolgere l’operazione in piena sicurezza».