Regista della Rai pestato a Bari da rumeno. La protesta di Fratelli d’Italia
Aggredito nel centro di Bari per aver negato una sigaretta e un euro. Vittima Guglielmo Rossini, che è stato per molti anni speaker e regista Rai. L’uomo ha pubblicato su Facebook anche la sua foto con il volto tumefatto. L’uomo ha ricevuto un pugno e una spinta da un rumeno per aver negato dei soldi e una sigaretta nella zona della stazione. Il 72enne ha presentato denuncia. «Non una pena, non lo sconto in galera qui in Italia, ma l’espulsione. Questo chiedo per il rumeno che nella serata di ieri ha sferrato un pugno, ferendolo e lasciandolo a terra, ad un uomo di Bari che gli ha negato 1 euro ed una sigaretta». Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Marcello Gemmato. «Continuano nel centro città – aggiunge Gemmato – aggressioni ai danni di cittadini per mano di stranieri ospiti e “risorse”. Al governo chiedo inoltre di intensificare la presenza dei militari a presidio della città e delle periferie, soprattutto nelle zone densamente popolate da extracomunitari e nei periodi in cui Bari è meno vissuta dai cittadini che scelgono altre mete per le proprie vacanze. Alla politica dei proclami preferiamo i fatti, subito».
…le ff.oo. possono fare poco e niente, ci sono le leggi che tutelano questi delinquenti. Cambiate prima le leggi e la testa della magistratura rossa e poi ne riparliamo!
Quando eravamo bambini, era tutto un pullulare di polizia e carabinieri, che ci impedivano anche di giocare a pallone. Dove sono ora le “forze dell’ordine”? Hanno paura di controllare gli stranieri? Con le tasse che paghiamo (le più alte al mondo) non ci sono sufficienti uomini in divisa? C’è qualcosa che non quadra. Sembra quasi che vogliano incoraggiare gli stranieri a restare in Italia, sembra quasi che vogliano imporci una integrazione in cui nessuno crede, neanche gli stessi stranieri. È chiaro che le istituzioni hanno tradito il popolo, soprattutto Presidente della Repubblica e magistratura, ma ognuno di noi deve reagire nel suo piccolo.
Una bella lezione a quel bastardo rumeno, botte, botte botte e via da Italia!!! Se si può sentire di picchiare un uomo di 72 anni!!!
i fatti (espulsioni!!!!) e se possibile subito, comunque velocemente, grazie
Solidarietà al malcapitato di turno.