Sindaco Pd cerca casa per 6 nigeriani: “Non siate razzisti”. Ecco come le rispondono…
Sabrina Doni, sindaco del comune padovano di Rubano (rigorosamente con l’accento sulla a) ha lanciato un accorato appello su Facebook: «C’è una famiglia nigeriana, mamma papà e 4 figli, tutti minori, tra i 10 anni e i 4 mesi di età, che per ragioni che non posso spiegarvi qua, prima di Natale dovrà lasciare l’appartamento dove vive, qui a Rubano. Non hanno sfratto per morosità, sia chiaro. Il capofamiglia ha un lavoro regolare e anche uno stipendio buono che gli consente sia di mantenere la famiglia, sia di pagare un affitto. Nonostante questo, risulta praticamente impossibile trovare casa. Vi chiedete come mai? Il problema è che hanno la pelle nera. Ecco, questa è la verità».
Il sindaco di Rubano sommerso di critiche
Il sindaco Doni, che è sfacciatamente di sinistra, uno degli ultimi sindaci rossi della provincia di Padova, è stato però pubblicamente sconfessato su Facebook dai suoi stessi concittadini. «Mi permetto di farLe notare quanto segue, dato che da 15 anni lavoro nel settore immobiliare», replica sulla sua bacheca un agente immobiliare. «Una famiglia che presenta le caratteristiche da Lei esposte (monoreddito, extra UE, 4 figli minori a carico) non è ritenuta finanziabile da nessun istituto di credito, in quanto il rischio di insolvenza dettato da una simile situazione è molto elevato, se non certo. Dunque io mi chiedo: se un rischio simile non se lo vuole assumere una banca (che ha pure le spalle coperte dallo Stato), perché mai dovrebbe assumerlo un comune cittadino, che verosimilmente deve poter contare sugli introiti di quell’immobile per campare?». Da qui la controproposta: «Non so se sia fattibile a livello burocratico, ma credo che una soluzione potrebbe essere quella di avere la garanzia del Comune di Rubano sul contratto di affitto. In tal caso mi offro personalmente per risolvere la situazione». Insomma, se proprio il sindaco vuole, deve garantire per la famiglia nigeriana.
“Non è razzismo. Se non pagano l’affitto chi ci garantisce?”
Sulla pagina Facebook di Padova Oggi sono invece fioccati i commenti inferociti. «Mia madre – scrive una lettrice – ha chiesto aiuto al comune e agli assistenti sociali per avere una casa:percepisce la pensione minima, vive sola con un affitto di 500 e passa euro, che sono più o meno la pensione, per soppravvivere fa le pulizie più baby sitter, ma a 73 anni non ce la fa più, nessuno l’aiuta perché già prende la pensione». Ma, evidentemente, aiutare gli anziani italiani non fa guadagnare clic su Facebook. Un altro lettore spiega alla Doni perché i nigeriani non trovano casa: «Per forza! Se non pagano l’affitto poi non li butti più fuori. Poi dillo all’agenzia delle entrate che non ti pagano. Come mi è già successo. E e i 10 mila euro di danni che mi hanno lasciato? Le tasse su l’affitto le paghi lo stesso». E contro l’accusa di razzismo, una lettrice osserva: «Vi risulta che a Padova non esistano appartamenti affittati a africani, cinesi e altro? Mi pare di no». Sulla pagina Facebook del quotidiano padovano i commenti sono improntati anche a una logica contabile. «Chi si porta in casa una famiglia di 6 persone mantenuta da un solo stipendio? Quattro figli, cresciuti in maniera dignitosa, non sono contemplabili con un’entrata sola. E smettetela di tirare in ballo il razzismo sempre e comunque».
“Fai il sindaco e non l’agente immobiliare”
Un coro di critiche contro la Doni, anche politiche. «Che i sindaci imparino ad amministrare bene i propri cittadini mi pare giusto! Ma che si mettano a fare agenzia immobiliare solo perché uno ha la pelle diversamente bianca. Mi sembra patetico!». Ed è ancora più categorico un altro lettore: La signora Doni «faccia il sindaco, se ne è capace, e aiuti la famiglia attivando gli uffici comunali competenti. Strano che una cosa del genere – ironizza l’autore del post – succeda proprio all’interno di una delle poche macchiette rosse rimaste in provincia».
Il razzismo non c’entra assolutamente. Gli dò la mia casa in affitto che non riesco ad affittare… bianchi, neri, gialli, rossi, gialli, meticci… non me frega nulla… l’unica condizione che pongo a tutti quelli che me la chiedono è la stessa: una fideiussione bancaria e non assicurativa a prima richiesta di durata pari alla durata massima dello sfratto per morosità registrata nel mio tribunale civile, dalla lettera di diffida allo sgombero coatto ad opera delle forze dell’ordine… cambia di anno in anno… attualmente sono 1 anno e 7 mesi… ma l’anno scorso era meno… 1 anno e 2 mesi… dove sta il razzismo? Un agente immobiliare mi ha detto che in America per legge lo sfratto di morosità deve essere eseguito entro un mese dal primo canone non pagato, con diritto del proprietario di chiamare le forze dell’ordine speciali per lo sgombero totale dell’immobile – persone e mobili – il 29 giorno di morosità e costo dello sgombero a carico dell’inquilino moroso, che viene lasciato per strada… Eppure in America di neri ce ne sono parecchi…
Vergogna !! ma daltronde cosa ci si puo aspettare dal PD ?? ci sono decine di MIGLIAIA di ITALIANI licenziati o senza pensione che dormono in baracche o in stazione o in auto abbandonate e a NESSUNO importa !! e questa fa l’appello alla città. Continuate così e alle prossime elezioni vedrete quanti voti prenderete ! (sempre che il PD esisterà ancora)….. e poi si tolga quella fascia dalla spalla per favore.
Nel pd sono tutti così.
Sindaco dormo in macchina con mia moglie prendo una pensione sociale e nessuno mi affitta una casa mi puoi aiutare.ps sono bianco ma vogliono le garenzie e non il colore della pelle
pazzesco si preoccupano degli stranieri e non degli italiani
QUANDO L’ITALIA SARà DISTRUTTA COSA CI DIRANNO QUESTI BRAVI SIDACI
Perche’ quando una banca o altra istituzione fatti tutti gli accertamenti elargiscono
prestiti o aiuti ai bunga bunga ben sapendo che poi non pagano bollette e condominio ?
Perche’ i conti non pagati ricadono sui condomini italioti e non sugli stessi “loro garanti” ?
Abito in un condominio di Carpi di 22 appartamenti tutti proprietari . Due famiglie cinesi
ed una di bunga bunga che e’ l’unica che non paga e siamo a 9000 euro ed in piu’ quando
li incontri girano a testa alta con aria di disprezzo come per dirti : non abbiamo mai pagato
e non pagheremo mai perche’ siamo protetti e voi siete dei coglioni . CAMBIARE LE LEGGI !
Ma indignarsi ogni tanto per gli anziani maltrattati nelle case di riposo o dalle loro badanti no? Non sono forse anche queste persone fragili e indifese? Ma di loro nessuno si preoccupa, gente che dopo una vita di lavoro non può neanche curarsi perché le medicine costano, gente che fatica a vivere e ad arrivare a fine mese. Di loro qualcuno si preoccupa? No nessuno. Sono lasciati soli e abbandonati, vengono tranquillamente sfrattati dalle case dove hanno vissuto una vita, senza che nessun sindaco dice anche solo una parola, loro non interessano, non fanno voti vero? Il razzismo cari politici lo state creando voi, con la vostra melensaggine, con l’abitudine ad usare sempre due pesi e due misure, con l’oppressione verso i cittadini onesti, che continuano a pagare per tutti e non sono assolutamente tutelati. Difendete ogni tanto anche noi che ormai viviamo ostaggi di ladri, sviluppatori e balordi.
Perché hanno quattro figli e non uno o due?
Solo razzismo , punto. Chi vi tutela sè l’insolvente ha la pelle bianca?
Quindi se un insolvente è nativo del posto cioè bianco facciamo ancor più danni mettendo un altro di pelle nera che manco rintracciabile è….ma si, non siamo razzisti, aggiungiamo altri guai ai guai già presenti….ma vai a fare in c***!
Portali a casa tua, no???
Visro che non sei “razzista” prenditili a casa tua oppure impegnati a trovare loro una casa, o voi buonisti sinsitroidi vi piace “giocare” con il c**lo degli altri!!!
se fossero stati Italiani si sarebbe mossa addirittura direttamente un Sindaco????
il razzismo dei radical pd sorosiani è contro gli Italiani!
se li porti in una delle sue case 8ne avrà sicuramente più di una perché in caso contrario non la farebbero entrare nel circolo dei radical chic con Rolex barca ed immobili.
Ma si, senza meno potrebbe ospitarli a casa sua, almeno per i prossimi 4 o 5 anni mentre continuera’ la ricerca di un alloggio valido. Sindaco, dimenticavo, metta anche in conto il rifacimento totale del suo appartamento quando lo lasceranno, se…..!!!!
Il problema è che gli italiani hanno la pelle bianca.
Quanta affettuosità per i migranti…mentre gli italiani che hanno gli stessi problemi non vengono nemmeno considerati…la “sindachessa rossa”,può salutare il comune che presiede perché penso che non sarà più eletta.
Portali a casa tua, no!?