Conte cede: “La Tav si fara’“. Meloni e Salvini: “Perso un anno”
Contrordine, la Tav si fa. La decisione è stata annunciata dal premier Conte in diretta Facebook.
“Per bloccare l’opera non potremmo confidare nel mutuo dissenso di altri protagonisti, la Francia e la stessa Europa. A queste condizioni – ha detto il premier – solo il Parlamento potrebbe assumere una decisione unilaterale, viste anche le leggi di ratifica adottate proprio del Parlamento su questo punto”.
E quindi “non realizzare la Tav costerebbe molto di più che farla”. A questo proposito Conte ha aggiunto che “”ulteriori finanziamenti dell’Unione europea saranno disponibili grazie all’impegno del ministro Toninelli. Per questo lavoro che lui ha compiuto lo devo ringraziare pubblicamente”. Sembra il colpo di grazia.
Del resto, ha detto ancora Conte, “rappresento un governo appoggiato da due forze politiche che sul punto la pensano in maniera opposta. La priorità è tutelare gli interessi dei cittadini” perché “in gioco ci sono tanti soldi, che sono vostri, e vanno gestiti con la massima attenzione. Vanno gestiti, se mi permettete, come farebbe un buon padre di famiglia”.
Poco dopo il discorso del presidente del Consiglio i primi commenti. Feroce Giorgia Meloni: “Dopo aver fatto perdere tempo all’Italia per un anno, Conte dichiara che “non realizzare il tav costa più che farlo”. Finalmente. Ora però, per il bene dell’Italia, l’analisi costi-benefici si faccia al ministro Toninelli… speriamo in tempi più brevi…
Sul tema del tempo perso anche Salvini: “La Tav si farà, come giusto e come sempre chiesto dalla Lega. Peccato per il tempo perso, adesso di corsa a sbloccare tutti gli altri cantieri fermi!”
Ora resteranno da verificare i contraccolpi in casa Cinquestelle.