Domani il tradimento Mes? Meloni avverte: “Non ci provate”

6 Apr 2020 19:41 - di Francesco Storace

Siamo alla vigilia del tradimento chiamato Mes. L’Eurogruppo convocato per domani si prepara a farci ingoiare il boccone amaro per avere soldi con cui contrastare il coronavirus. Le indiscrezioni che fioccano sono davvero preoccupanti.

Le mani avanti le ha messe Angela Merkel che ha svelato il tema in discussione. Ovvero come attivare il meccanismo europeo di stabilità con “condizionalita’ minime”. Sarà l’usuraio a stabilire quanto farsi ridare.

Il tradimento Mes domani alla firma

Anche Paolo Gentiloni, commissario Ue e sempre più lontano dall’Italia che lavora e che soffre, ha ammesso che il cosiddetto “Mes light” può essere la soluzione per l’Europa. Certo, lo dice fingendo di credere che poi non arriverà la Trojka ad imporci le sue condizioni alla politica economica del nostro Paese.

C’è il concreto rischio di un capitombolo del governo. In videoconferenza domani il ministro Gualtieri dovrà decidere se assentire al diktat europeo o se fare pollice verso, come chiede gran parte delle forze politiche italiane. Molto conterà dalle decisioni che probabilmente saranno prese in nottata: a rimetterci la faccia – e su una questione di non poco conto – rischiano di essere i Cinquestelle. I quali hanno sempre proclamato la loro avversione al Mes.

Ora siamo tutti alla resa dei conti. E nel bel mezzo di una tragedia per la Nazione lo spettro di una stagione di austerità decisa da poteri stranieri è decisamente la peggiore delle ipotesi in campo. L’Italia ha bisogno di tornare a partire economicamente perché la mazzata legata al coronavirus non sarà facile da sopportare. E immagine che possano venire commissari dall’Ue, dalla Bce o dal Fondo monetario internazionale per mettere le mani sul nostro patrimonio sarebbe davvero inaccettabile.

Meloni: “Scateneremo l’inferno in Parlamento”

Il governo Conte risparmi questa mortificazione al popolo italiano. Non vogliamo fare la fine della Grecia, è bene che a Palazzo Chigi e al ministero dell’Economia se lo mettano bene in testa.

Comprendano bene anche il pensiero di Giorgia Meloni: “Il dibattito sui prestiti europei sta cominciando a diventare grottesco, ogni giorno sentiamo vari esponenti della UE che provano ad indorare la pillola ma l’obiettivo di fondo rimane sempre lo stesso: sfruttare l’emergenza coronavirus per fare shopping di asset strategici e aziende italiane.

Non sono minimamente ricevibili le offerte di “basse condizionalità” sul MES annunciate dalla Merkel, il Governo non cada nella trappola e faccia valere ad ogni costo il principio che non siamo disponibili all’ipotesi che si utilizzi un fondo creato anche con i soldi nostri per indebitarci e dettarci condizioni! Se qualcuno per nome e per conto degli italiani dice sì al MES, non faremo sconti e in Parlamento scateneremo l’inferno”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Giovanni Bartoloni 8 Aprile 2020

    Occorre studiare bene questa fase, suggerita dall’On. Meloni, in parlamento: penso che la prima cosa da fare è quella di preparare una opposizione che metta in stato di accusa tutte le istituzioni a partire dal Presidente della Repubblica che ha concesso di fare il solito governicchio composto da disperati e giù con il Presidente del consiglio ecc. Il Mes è un attacco alla poca sovranità rimasta all’Italia e questo non è delegabile al governicchio ma deve essere approvato da tutto il Parlamento con votazione segreta in modo da responsabilizzare tutti i parlamentari coinvolti. E’ l’ultima possibilità che abbiamo altrimenti sarà Grecia e quindi disperazione.

  • Pino 8 Aprile 2020

    Scatenare l’inferno in questo parlamento equivale a creare un maremoto in un bicchiere da rosolio! Vero Mattacchione che fai le scampagnate in collina?

  • Sergio Martiri 7 Aprile 2020

    Gentiloni è al servizio dei Francesi o dell’Italia?.

  • CARLO GRAGNOLI 7 Aprile 2020

    Conte e Gualtieri vanno processati per alto tradimento nei confronti dell’Italia. Sono sicuramente a libro paga di qualche potentato economico (Bilderberg, Trilaterale, CFR, RIIA) che sta per distruggere definitivamente il nostro paese; non si spiega altrimenti il loro agire.
    Evidentemente è connivente anche il Presidente Mattarella, che dovrebbe difendere l’Italia e tutto il popolo italiano.
    Abbiamo già avuto troppi traditori della patria negli ultimi anni(Prodi, Napolitano, Draghi, Andreatta, D’Alema, Mario Monti etc….)
    Allora hanno ragione i tedeschi quando nel 1965 mi dicevano : “Italiener alle Scheise und Verraeter” “Italiani tutte merde e traditori”. I veri patrioti in Italia sono purtroppo una sparuta minoranza.

  • Vincenzo 7 Aprile 2020

    Mi viene in mente un vecchio detto “SUI CADAVERI DEI LEONI FESTEGGIANO I CANI.. MA I LEONI RIMANGONO LEONI ED I CANI RIMANGONO CANI”

  • FAUSTO 7 Aprile 2020

    SCATENIAMO L’INFERNO ANCHE IN PIAZZA E DENTRO IL PALAZZZO; OCCUPIAMO ANCHE IL PARLAMENTO: CMERA DEI DEPUTATI E SENATO. IL POPOLO NE HA ABBASTANZA DI QUESTI BUFFONI DI ROMA E DI BRUXELLES/BERLINO/PARIGI/AIA. SE NECESSARIO OCCUPIAMO ANCHE IL PALAZZO DEL PAROLAIO

  • Giuseppe Costantini 7 Aprile 2020

    Penso che già da troppo tempo i paesi che hanno un maggiore peso sulla politica economica europea insieme a quelli del nord, stiano cercando di attuare una politica economica a livello europeo che ha il solo scopo di sottomettere l’Italia dal punto di vista economico.
    Reputo questa azione illegale e poco aderente alle necessità del nostro paese.
    Per cui reputo il MeS la più grande fregatura per il nostro paese.
    Signori governanti, aprite bene gli occhi, non permettete che il nostro paese diventi una colonia succube di quei paesi che, con la scusa del MeS pensano di aiutarci mentre invece è il miglior modo di sottomerci economicamente.
    Lavorate per il paese non per chi intende sottometterci.

  • lamberto lari 7 Aprile 2020

    L’inferno cara Giorgia va scatenato subito…quando gli accordi saranno firmati sarà troppo tardi….purtroppo troppo tardi.
    Si aprirà il teatrino delle nuove elezioni politiche a fine mandato di questo governo….ma chi succederà cosa potrà fare se non retoricamente dare la colpa a chi li ha preceduti??? L’ITALIA NON HA BISOGNO DELLE LACRIME DI COCCODRILLO!
    Cara Giorgia, questa è una guerra, una guerra vera non di chiacchere e il popolo Italiano è pronto a combattere, non contro i mulini a vento ma contro i veri nemici del nostro paese. Se dobbiamo avere morti e feriti……dobbiamo avere il coraggio di decidere quando e come!!! Giorgia è il momento di tirare fuori scudo e spada e il nostro popolo unito ti seguirà!

  • Filippo Longombardo 7 Aprile 2020

    l’Italia e degli italiani non della Germania, il popolo non vuole il Mes perché sarebbe la fine del italia , se i politici hanno un minimo di dignità e ci tengono al futuro del paese non si devono sottomettere alla Germania non devono fare l’uso del Mes

  • ENRICO 7 Aprile 2020

    Meglio poveri e no schiavi, alziamo la testa e andiamo avanti NO AL MES

  • Saulo 7 Aprile 2020

    Ma una volta accettato il mes da un governo illegittimo non si può invalidare?

  • Jose Franco Iacovino 7 Aprile 2020

    Ok ma Salvini la Meloni, Borghi e la lega dove stanno. Da loro sono semplici parole di rassegnazione e niente altro. Ho avuto modo di interpretare il loro atteggiamento in precedenti discussioni senza mai dimostrare fermezza. A mio semplice parere sembra che sotto sotto siano tutti d’accordo!!! E’ la forza del Coronavirus .Che artifizio ben organizzato. Tanti morti in lombardia e veneto per azzerare la reazione delle forze leghiste
    e spianare con le Forze intimidatrici l’infame accordo

  • filippo nalli 7 Aprile 2020

    a Melò,l’inferno lo dobbiamo scatenare in piazza non nel palazzo.tirale fuori ste palle si ce l’hai.ricordati che di fronte hai solo una manica di vigliacchi con in testa il mozzarella.lo conosci il luglio 1960?

  • mariafausta di marino 7 Aprile 2020

    Una volta che il Mes sarà firmato quale inferno si potrà scatenare e con quale finalità, data l’irreversibilità dell’accordo?

  • Menono Incariola 6 Aprile 2020

    Non basta “in Parlamento”, qui ne va della LIBERTA’ DEL PAESE, SVENDUTA IN DISPREGIO DI QUALSIASI NORMA COSTITUZIONALE. Se non si fa una RIBELLIONE DI PIAZZA PER QUESTO, PER CHE COS’ALTRO ALLORA?
    Ad un golpe anche poco mascherato, l’unica risposta e’ L’OPPOSIZIONE ARMATA!

  • Giuseppe 6 Aprile 2020

    No al MES

  • tommaso bisi griffini 6 Aprile 2020

    TUTTI IN PIAZZA anche se è vietato.

  • Gianmarco 6 Aprile 2020

    Tutti a Roma contro Conte e Gualtieri, mai eletti davvero e pronti a rovinarci per tenersi le poltrone, comode e redditizie. Sono loro i prossimi burocrati europei, titoli che si guadagneranno sulla nostra pelle!!!

  • Antonio Conforti 6 Aprile 2020

    DA LAVORATORE DEL SETTORE, UNA COSA DEL GENERE NON È STATA MAI PENSATA DA MENTE SANA.
    FARE UN PROPRIO SALVADANAIO, APRIRLO PER PRENDERE € 100, MA € 20 LI DEBBO DARE SUBITO COME………. TASSE, INTERESSI, ESTORSIONE. NON SO, MA DITEMI PERCHÉ DEVO PAGARE?

  • aldo 6 Aprile 2020

    Governo di bugiardi e buffoni. Parole, parole, parole. Solo questo.

  • Stefano Salvi 6 Aprile 2020

    Speriamo ci sia una sveglia alla coscienza di chi ci rappresenta in questo momento
    non dobbiamo in nessun modo svendere il futuro economico e politico dell’Italia ai cosiddetti “amici” europei.
    E poi, tornare alla Lira non deve essere un tabù. Prima dell’euro avevamo il debito, continuiamo ad averlo. Qual’è il problema? Ricompriamoci il debito i barba ai tedechi e company. Torneremo ad essere competitivi con la nostra moneta ed è quello che gli altri temono. Forza vecchia Italia!!!!!!!!!!!!!

  • Pasquale masellis 6 Aprile 2020

    Speriamo non siano solo parole.