«Altro che ricchi, pagheranno le famiglie»
Iva alle stelle, aumenti sui carburanti, sigarette dai prezzi folli, Ici travestita da Imu: che pensano i consumatori della nuova stangata? Gianluca De Ascenzo, vicepresidente Codacons, è lapidario: non serviva un bocconiano, eravamo capaci tutti a spremere gli italiani in questo modo…
Allora, vicepresidente, come sarà il Natale delle famiglie italiane in tempi di stangate come questi?
Partiamo dal presupposto che noi del Codacons stiamo ancora elaborando dei dati definitivi, data la necessità di incrociare un grande numero di variabili.
La stretta sui carburanti colpirà pesantemente gli italiani…
Purtroppo è vero. Tutti i prodotti che vengono trasportati con i camion subiranno inevitabilmente degli aumenti. Abbiamo calcolato che solo per quanto riguarda l’Iva saranno 670 euro l’anno a famiglia, per quanto riguarda il resto circa 1.580 euro l’anno per una famiglia di 4 persone. Ma, ripeto, a breve intendiamo dare un quadro molto più chiaro degli effetti sulle famiglie di questa ennesima stangata.
In tutto questo il cittadino, spremuto a dovere ancora una volta, cosa può fare?
Be’, per esempio noi abbiamo già dato la nostra adesione alla mobilitazione sindacale del 12 dicembre nella forma dello “sciopero della spesa”. Il Codacons invita tutti i consumatori a evitare di fare acquisti per 3 ore. Asteniamoci, quindi, dal fare benzina, entrare in banca,acquistare i beni o utilizzare servizi che hanno Iva al 21 o al 10%, evitare bar e ristoranti, non utilizzare i mezzi pubblici, non fare operazioni con i conti corrente etc.
Ma servirà davvero?
Vede, purtroppo in Italia il consumatore ha ancora difficoltà a essere consapevole del proprio potere. Siamo troppo pigri, quando dovremmo imparare a farci sentire di più. Mobilitazioni come questa sono un’occasione in più per farsi sentire.
Ma, in generale, quale è la vostra impressione sulla manovra?
Mah, c’è perplessità. Per esempio si taglia il personale degli enti cosiddetti inutili: è un buon segnale. Ma poi, riducendo il personale delle authority, si avrà un eguale controllo sulla concorrenza? Oppure pensiamo alle norme antievasione: si tratta di battaglie sacrosante, ma il nostro timore è che questi provvedimenti servano solo a favorire le banche…
C’è chi parla anche di rischi per la riservatezza…
È vero: hanno esentato dalle leggi sulla privacy le persone giuridiche. Questo potrebbe avere conseguenze spiacevoli sulla riservatezza.
Ma, singoli provvedimenti a parte, non è discutibile la filosofia della "stangata" in sé?
Ma infatti la delusione è questa: noi avevamo grande aspettativa nei confronti di Monti, anche per ciò che aveva fatto nell’ambito della concorrenza. Poi vediamo aumenti dell’Iva, delle accise sui carburanti, l’Imu, le sigarette… perdoni la franchezza, ma così siamo capaci tutti a fare i ministri dell’Economia! Noi attendevamo provvedimenti per lo sviluppo, invece nella manovra non c’è nulla per giovani, formazione, imprese.
Si poteva fare di meglio, insomma…
Be’, mi sembra evidente che pagheranno i soliti noti: i pensionati, i lavoratori dipendenti… Sì, si doveva fare di meglio.