Parla Jupiter: «Monti legge il futuro. Ma non ha previsto che la Fornero…»
L’ultima di Mario Monti sa tanto di arte divinatoria: «Nel 2020 cresceremo del 5%». Lo confermano gli astrologi di professione? «Tutto merito del suo segno, i Pesci». Parola di Pellegrino Liuzzi, in arte Jupiter, astrologo e volto noto televisivo. Lui segue le “stelle” per l’esecutivo fin dalla nascita: «Possiamo dire che fin da novembre dell’anno scorso sono accadute delle cose interessanti, a livello astrale».
Che cosa ne pensa della previsione del premier?
Monti ha datato la fine del tunnel per il 2020. Significativo è il fatto che non si sa se lui politicamente ci sarà oppure se lui “prevede” di esserci. Detto ciò, il pianeta che caratterizzerà il 2020 mi porta a pensare che sarà un buon anno, proprio a livello economico: Giove infatti in quell’anno sarà nel Capricorno, che in un modo e nell’altro è un buon segnale.
È nata una nuova star dell’astrologia, mi sta dicendo?
Essendo un Pesci, Monti ha la dote della veggenza, perché il suo è un segno legato a un certo misticismo. Diciamo che Monti ha fatto appello alle sue doti: capacità di veggenza in questo caso più che tecniche. Credo che il suo segno lo abbia in qualche modo aiutato in questa previsione.
C’è da dire che ci sono ben otto anni nel mezzo…
Sì, da qui fino ad allora passerà molto tempo.
Che ne dice di partire da questo 2012?
Dalla metà giugno, che vedrà il passaggio di Giove dal Toro ai Gemelli, succederà già qualcosa. Avverranno dei cambiamenti forti. A giugno, ad esempio, ci dovrebbe essere da parte del governo più comunicazione, più trasparenza, ma soprattutto dovrebbe rientrare a difesa del cittadinio proprio la “politica”: guarda caso appena dopo le elezioni Amministrative. Di tutto questo ne farà le spese più degli altri Elsa Fornero.
Il ministro Fornero?
Sì. La Fornero in questo momento sta avendo grande popolarità perché ha Giove nel suo segno: lei è del Toro e oggi Giove sta lì, ed è questo che le stando una forte carica. A metà giugno, però, ci sarà il transito di Giove nei Gemelli: la fortuna abbandonerà quindi la nostra Fornero. Da quel momento questo governo è destinato a perdere potere, a trasformarsi in un’altra cosa. Anche perché è nato sotto una stella di cambiamento.
A proposito, sotto quale influsso astrale nasce questo governo?
Il governo Monti nasce il 16 novembre, sotto il segno dello Scorpione. Per questo motivo nasce legato strettamente al precendente governo: con la morte dell’esecutivo Berlusconi si è avuta la nascita di questo. Insomma, novembre è il periodo migliore per “morire”. A mio avviso questo governo è una sorta di trasmigrazione, non è altro che un prolungamento dell’altro, è come se si fosse trasformato. Siamo passati da un governo politico a un governo “macchina da guerra”, che deve comunque far fronte a situazioni che richiedono grandi sacrifici. E lo Scorpione rappresenta proprio questo: il sacrificio.
Veniamo ai politici. Che cosa dicono le stelle su Alfano?
È uno Scorpione. Ed è in “asse” proprio con Elsa Fornero: perché dove c’è il Toro c’è lo Scorpione. Per cui se in questo momento il segretario del Pdl subisce Giove, quando questo passerà nei Gemelli lui guadagnerà energia. Alfano adesso capisce che deve stare buono, ma a giugno si prenderà la sua bella rivincita.
E Bersani?
Lui, purtroppo, essendo nato lo stesso giorno di Berlusconi in qualche modo, è entrato in simbiosi con lui. Venendo meno il Cavaliere, Bersani non ha più ragione di “accendersi”: di conseguenza, ha perso energia, smalto. E fra i due litiganti gode il Sagittario.
Ovviamente Casini…
Sì, ma a giugno Giove gli entra nei Gemelli…
È una cosa buona?
Non proprio, il leader del Terzo polo sarà molto indaffarato. Gli consiglio di non mettere troppa carne al fuoco e di non prendere scorciatoie…