Sei stato nel Fdg? Allora sei un “picchiatore”. Incredibile sentenza contro il giornalista Mensurati
Assolto dalla Cassazione, un blogger che nel suo sito aveva definito, nel 2005, l’attuale vicedirettore del Gr1Rai, Stefano Mensurati, come “ex picchiatore fascista” e che, per questa “sintesi” del suo passato, era stato querelato dal giornalista radiofonico con richiesta di risarcimento, concessa dalla Corte d’Appello. Ad avviso della Suprema Corte, è stato lo stesso Mensurati, in un’intervista, ad ammettere di essere stato un simpatizzante, negli anni Settanta, del Fronte della Gioventù’, e di “aver fatto a botte con i rossi” anche se “più che darle le ho prese”. Ebbene tanto basta per i giudici della Cassazione per dare del picchiatore a un ex aderente all’organizzazione giovanile del Msi che, sempre secondo la discutibile sentenza, “non ha mai rinnegato questo tipo di dialettica della violenza”. Desta infine sconcerto un altro passaggio della sentenza in cui si ricordano le polemiche che investirono nel 2005 la Rai “per aver affidato uno dei ‘programmi di punta’, Radio anch’io, a un giornalista (Mensurati), la cui ben precisa posizione politica non corrisponde a quella della maggioranza degli italiani e ai principi costituzionali in cui essi incondizionatamente credono”. Ricapitolando, secondo questo ragionamento che ricalca l’ostruzionismo ideologico subìto dal Msi negli anni Settanta e nel periodo degli sciagurati anni di piombo, Mensurati è sicuramente un “picchiatore” ed è anche un violento perché aveva aderito al Fdg. Sillogismo assai parziale che infanga un’organizzazione del tutto lecita i cui aderenti alla luce del sole portavano avanti battaglie più che legittime nell’interesse degli italiani pagando un prezzo altissimo in termini di vite umane. Ma ancora più assurda e irritante è la parte in cui i giudici sembrano voler contestare il diritto di Stefano Mensurati a lavorare nel servizio pubblico, riproponendo una conventio ad excludendum che vigeva ai tempi dell’arco costituzionale. Come se l’orologio della storia non fosse andato avanti… e come se Mensurati non fosse l’ottimo professionista che è. Maurizio Gasparri, che ha defginito “incredibile” la sentenza la giudica offensiva non solo per il FdG ma anche per Mensurati: “Con lui ci conosciamo da ragazzi – ha detto – e non ha mai picchiato nessuno. Inoltre da quel mondo proviene gran parte degli intellettuali della destra italiana”.