Berlusconi: «La cosa più bella di Monti? Che adesso ha un cane»
Ironico, irriverente, Un giorno da pecora su Radio 2, programma di punta, un mix di satira politica e gag ma anche di contenuti e proposte, si è rivelato il contenitore ideale per un Silvio Berlusconi in stato di grazia, che per un’ora e passa ha tenuto banco non solo sul piano delle proposte politiche ma soprattutto sul terreno dell’autoironia e dello scherzo a tutto campo. Che non guastano mai. A dimostrazione che non c’è bisogno di essere per forza “ingessati” per fare breccia. Un Cav un po’ irrituale, divertente e divertito ha dato vita a un momento radiofonico molto brillante, grazie naturalmente anche all’humour dei padroni di casa. Lei andrebbe a Sanremo, dica la verità?, lo provocano i conduttori. Risposta: «Se Fazio mi invitasse a Sanremo? Io andrei assolutamente subito. Potrei anche presentare una mia canzone e cantarla». E poi: «Approfitto del microfono per un avviso agli italiani: riceveranno una lettera nella quale confermo che lo Stato restituirà l’Imu che avete pagato, se sarò eletto». Se vince, sottolineano i conduttori. «È sicuro che vincerò», replica il Cav. Su, ci dica una cosa positiva di Monti, lo punzecchiano. Risposta. «La cosa più bella di Monti? Che adesso ha un cane, ma il suo cane é preoccupato perché gli ha messo la tassa sull’osso». Non c’è tregua. Gli chiedono di Bersani e lui: «Non so mai se sia lui o Crozza». Poi gli chiedono di confessare i suoi più grandi errori e Berlusconi ne cita due: «Forse guardando indietro quella più grande è stata quella di entrare in politica a difendere il mio Paese. La seconda grande cazzata è stato controfirmare la nomina di Monti a senatore a vita». E di Ingroia che ci dice? Non si scompone: «Ingroia mi piace, ha il senso dell’associazione: si è tirato per associarli a lui altri due pm, che alla fine si arresteranno tra di loro». Un fiume in piena. Berlusconi ribadisce le sue proposte in materia di assunzioni e fiscalità, ma parla anche di vita privata e calcio. Riferendosi a Francesca Pascale, la sua fidanzata, dice di essere con lei come «due cuori e una capanna. Non la faccio uscire perché sono geloso». Poi ha ironizzato su Balotelli, «invidio la sua cresta», dicendosi rammaricato di non potersela far crescere egli stesso in caso di vittoria del Milan: «Purtroppo mi manca la materia prima».