Anche l’America ha il suo Casaleggio. Guarda caso, c’è un comico di mezzo…

9 Apr 2013 17:29 - di Antonella Ambrosioni

A ognuno il suo Casaleggio, non si scampa. Non si è slvato nemmeno l’ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. Solo che i ruoli sono invertiti rispetto alle vicende nostrane: da noi Grillo è il comico, ora leader politico, che ha come “alter ego” informatico Casaleggio. Negli Usa il politico di professione è Clinton, mentre il comico è il suo “guru”, colui che lo ha convertito al magnifico mondo della Rete, quel Stefhen Colbert, amico da sempre dell’ex presidente. Vite parallele ma al rovescio. Di vera conversione si tratta per entrambi: Grillo, da comico, rompeva computer,  Clinton non arrivava a tanto, anche se è notorio che non avesse mai avuto un buon rapporto con il web, con i social network e con twitter. Sorpresa, quindi, nel vedere che proprio oggi ha aperto un suo account del sito di microblogging più famoso al mondo, che si chiama @PrezBillyJeff. Anche se, al momento, pare che lo abbia subito messo da parte, abbandonato al suo destino. Il Casaleggio “americano” artefice di questo debutto su twitter dell’ex presidente Usa è dunque un noto comico professionista, classe 1964, noto soprattutto per la sua collaborazione con l’emittente trenta minuti di satira e critica sui temi d’attualità, in cui il comico interpreta un reporter televisivo da lui stesso definito «dalle buone intenzioni ma mal informato». Essendo un comico, almeno non dispensa gli scenari apocalittici di Gianroberto. L’idea è nata un po’ per scherzo. L’account è stato all’inizio creato, come capita spesso per i personaggi famosi, come un fake, grazie al lavoro di Colbert, subito dopo averlo intervistato qualche giorno fa. Com’era ovvio ha già raccolto in poche ore oltre 32mila follower. Nel suo profilo c’é scritto, Colbert è il mio “bff”, che secondo lo slang di Internet significa best friend forever, miglior amico di sempre. In queste ore, Colbert pare che abbia twittato tre volte, con l’hashtag #notColbertpretendingtobeme, come dire «Colbert non può pretendere di sostituirsi a me». Ma di questi tre sembra che solo uno sia veramente stato stato scritto da Bill Clinton: «Sono stato bene con Colbert! Sta bene? È simpatico». Infatti, gli altri due messaggi, tutti ironici, sono stati successivamente cancellati. Uno di questi diceva: “Da quando non sono più presidente sono stato degradato a prendere l’Airforce 7…». Un comico per guru tecnologico almeno qualche risata la strappa…

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