Mussolini e Vicari indossano la stessa t-shirt contro il Professore: «Il diavolo veste Prodi»
«La sinistra si è preso tutto. Boldrini, Grasso, ora Prodi. Chi vogliono metterci di più Che Guevara?». Alessandra Mussolini è una delle esponenti Pdl più attive contro la candidatura di Romano Prodi al Quirinale. «Prodi è il peggio. Un boiardo di regime che ha svenduto l’Italia – ha aggiunto Mussolini – la sua candidatura spacca l’accordo col Pdl e rompe il clima di condivisione per l’elezione del Capo dello Stato». Mussolini è entrata alla Camera con una maglietta bianca con scritto sul petto: «No questo no», e sulla schiena «Il Diavolo veste Prodi».
Oltre alla Mussolini a indossare la maglietta bianca anti Prodi anche la senatrice del Pdl Simona Vicari. Le due parlamentari dopo aver causato le vivaci proteste da parte del centrosinistra ed essere state richiamate dalla presidenza della Camera sono state fatte allontanare. «È una vera e propria dittatura – ha commentato la vicepresidente del gruppo Pdl del Senato – un’occupazione militare di tutte le istituzioni dimenticando gli interessi degli italiani e dell’unità del Paese. Voglio anche ricordare che attraverso questo voto le elezioni saranno molto più vicine e che Prodi è l’uomo delle tasse e dei tanti misteri non ancora risolti della Prima Repubblica». Secondo la Vicari, «domani in 15 del Movimento 5 Stelle voteranno Prodi. Andatevi a leggere la storia. Nella storia del M5S ci sono 15 persone che provengono da qualche giro molto vicino a Prodi». Interpellato sulla protesta colorita della Mussolini, il collega di partito Maurizio Lupi ha commentato bonario: «La t-shirt? Non deve esporla in Aula ma per strada deve farla vedere».