Chiesti 6 anni per Berlusconi: la stessa pena inflitta a pedofili e a stupratori

13 Mag 2013 18:38 - di Redattore 92

Il pm Ilda Boccassini, al termine della requisitoria, ha chiesto 6 anni di reclusione per l’ex premier Silvio Berlusconi, imputato di concussione e prostituzione minorile nel processo Ruby. Secondo Nicolò Ghedini «è una richiesta molto alta, altissima se rapportata al fatto storico contestato». C’è da credere alla parola dell’avvocato di Berlusconi? Vediamo la giustizia italiana in quali casi condanna a una pena di sei anni un imputato o a pene di entità simile.

Proprio oggi la Corte d’appello di Venezia ha confermato la condanna a 7 anni e 4 mesi di carcere per un colombiano di 28 anni accusato di una studentessa. L’episodio avvenne il 24 ottobre 2011 nel sottopasso della stazione ferroviaria di Treviso.  L’uomo era recidivo: aveva stuprato una conoscente della madre ed era stato condannato a sei anni e due mesi. Torniamo indietro nel tempo negli ultimi casi di cronaca più eclatanti:

– Il 9 maggio il tribunale di Firenze ha condannato a sei anni e sei mesi un manovale con l’accusa di abusi sessuali su un bambino di dieci anni, figlio dei vicini.
– Il 18 aprile un tribunale dell’Aquila ha condannato un 38enne di Pratola Peligna per abusi su alcuni ragazzini del paese. L’uomo dopo aver scelto la strada del processo abbreviato, è stato condannato a sei anni di reclusione e 10 mila euro di risarcimento nei confronti della parte civile.
– Il 16 aprile il tribunale di Bologna ha condannato a sei anni un marocchino che a novembre aveva violentato una 22enne mentre andava al lavoro. L’accusa ne aveva chiesti 4 e mezzo.
– Il 28 marzo: sei anni di carcere per violenza carnale su minore. Questa la condanna emessa dal tribunale di Cassino nei confronti di un professionista di Sora accusato di aver abusato sessualmente di una bambina di nove anni.

Per rimanere nei casi più famosi, nel processo per l’assassinio di Sarah Scazzi, Michele Misseri è stato condannato a otto anni per sparizione di cadavere e furto del cellulare. L’agente di polizia Luigi Spaccarotella che l’11 novembre del 2007 sparò al tifoso della Lazio Gabriele Sandri è stato condannato a sei anni per omicidio colposo.

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