Tra le hit di Itunes accanto ai brani degli One direction e all’e-book di Saviano c’è pure l’audiolibro sul Duce
Da pochi giorni Apple ha festeggiato il superamento dei 50 miliardi di applicazioni scaricate dall’App Store. Un traguardo impressionante, raggiunto appena cinque anni dopo il lancio, avvenuto nel luglio del 2009. Un discorso a parte, ma non meno redditizio, è quello relativo a Itunes, la banca dati virtuale della azienda fondata da Steve Jobs che mette in vetrina canzoni, film, libri e audiolibri. Prodotti scaricati per la maggior parte da un target di teen ager e di under 40. Chi pensa di trovare solo brani pop e rock e audiolibri di Saviano e Baricco resterà sorpreso. Ad esempio, questa settimana, assieme alle hit della band del momento (One direction) e al promozionatissimo libro Zero Zero Zero di Roberto Saviano, nella categoria “degni di nota” c’è l’audiolibro Benito Mussolini. Il Duce e la sua storia di Riccardo Allegri (2,99 euro), voce narrante Piero Di Domenico. Nelle 25 recensioni ospitate da Apple, l’umore medio degli utenti: la media è di quattro stelle su cinque. E, come sempre accade quando si trattano argomenti storici come questo, una parte dei commentatori è contraria al fatto che possa essere venduto un prodotto editoriale che parli della storia del Ventennio e del suo maggiore protagonista. Tra gli acquirenti, accanto a una fetta di “nostalgici”, c’è anche chi ha speso quasi tre euro solo per scrivere «Vergogna» o commenti di questo tenore: «Ma andate a parlare con chi ha vissuto gli orrori del fascismo». C’è poi chi, come Ludo gameplayer scrive: «È stato il primo audiolibro che ho acquistato e mi è piaciuto un sacco. Ps Se invece che commentare il libro commentate la storia, fatelo su un forum di comunisti».
La biografia, in realtà, non ha grandi pretese. Va bene per un ascolto rapido, adatta a un pubblico giovanissimo. Del resto è giovanissimo anche il suo autore. Ferrari ha solo 23 anni, è uno studente di Scienze politiche dell’Università di Bologna. La sua passione per la storia ha guidato la sua scelta universitaria e favorito la sua collaborazione con la serie “Le figure del fascismo”, che oltre a questo libro, si compone di un insieme di biografie sui principali personaggi che hanno caratterizzato il Ventennio più noto e discusso del Novecento italiano. Una storia che, soprattutto le nuove generazioni, hanno voglia di conoscere senza filtri ideologici.