Arriva il nuovo Predellino. Berlusconi : «Rinasce Forza Italia e io ne sarò il numero uno»
Alla fine, Silvio Berlusconi il grande passo ha deciso proprio compierlo. Dopo un giorno di indiscrezioni, è arrivato il grande annuncio, ai microfoni del Tg1: rinasce Forza Italia. «Il Pdl – ha detto l’ex presidente del Consiglio – resterà come coalizione dei partiti di centrodestra: Forza Italia ne farà parte e temo che sarò ancora chiamato ad essere il numero 1» Berlusconi non ha indicato tempi. Ma l’annuncio è chiaro e solenne.
Immediate le reazioni del mondo politico, in particolare nel centrodestra. I primi a commentare sono stati Daniele Capezzone e Gaetano Quagliariello. «L’annuncio del presidente Berlusconi è una grande notizia», ha detto Capezzone, che oltre a essere presidente della Commissione Finanze della Camera è anche coordinatore dei dipartimenti del Pdl. «Forza Italia e la sua leadership – dice l’esponente del Popolo della Libertà – rappresentano uno straordinario punto di riferimento per i liberali, i riformatori, i modernizzatori, e per tutti coloro che vogliono opporsi all’oppressione fiscale, all’oppressione burocratica e all’oppressione giudiziaria». Più problematica la valutazione del ministro per le Riforme costituzionali, che mette un “se”. E cioè: «Se tornare a Forza Italia significa tornare allo spirito inclusivo degli esordi, riprendere quella strada dopo una stagione non facile e adattarla alle nuove sfide, è un fatto positivo». Sull’argomento era intervenuto in precedenza anche il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, che parlando a La Zanzara su Radio 24 aveva detto: «Ormai Berlusconi ha deciso, ha da anni in testa di tornare a Forza Italia e lo farà. Io sono contrario al recupero di nomi del passato, ma mi adeguo e vado nel partito più grande». Sarebbe stato meglio – afferma l’esponente del Pdl – scegliere «nomi nuovi, cambiare il Pdl con qualcosa di nuovo». Dieci giorni fa -racconta Gasparri- «gli ho detto (a Berlusconi n.d.r.) di essere contrario e lui mi ha detto che il nome Forza Italia suscita ancora emozioni ed è gradito nei sondaggi. Mi adeguo a questa idea e non vado a sfasciare questo progetto, non vado a fare un partito di Gasparri dello zero virgola come ha fatto Storace. Non mi vado a mettere in una teca, voglio stare nel veicolo principale della coalizione».