Il ministro Mauro incontra i familiari dei marò: la missione del governo è di riportarli a casa
Venerdì prossimo Enrico Letta incontrerà i ministri competenti per fare il punto sulla vicenda dei due marò sotto processo in India. Lo ha annunciato da Brindisi il ministro della Difesa, Mario Mauro, che insieme al capo di Stato maggiore della Marina militare, Giuseppe De Giorgi, ha incontrato i familiari di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone nella caserma Carlotto dove prestano servizio. «Avremo un nuovo incontro voluto dal premier», ha detto il titolare della Difesa, «abbiamo adottato questo metodo fin dall’inizio perché vogliamo che tutti sappiano tutto in qualsiasi momento, evitando personalismi ed evitando che ci siano notizie date e non date». Mauro ha voluto precisare davanti ai giornalisti di fare «un resoconto sistematico insieme agli altri componenti del governo di quello che è lo scenario e e delle condizioni fattuali all’interno delle quali ci muoviamo». Sui contenuti del colloquio con i familiari dei nostri marò, il ministro ha detto di averli rassicurati sull’impegno dell’esecutivo a mettere fine all’esilio di Massimiliano e Salvatore. «La nostra preoccupazione è per i due fucilieri del San Marco. Riteniamo che la missione di questo governo non sarà conclusa se non quando avremo risolto con tenacia e perseveranza anche quel problema. Sono gli uomini il centro delle Forze armate – ha concluso – non i cannoni, gli aerei e le navi». Negli ultimi due mesi, la diplomazia italiana ha lavorato nel riserbo. Dopo le dimissioni dell’ex ministro Giulio Terzi, l’intero dossier è passato nelle mani di Staffan de Mistura, l’uomo scelto per sciogliere le tensioni, evitare le schermaglie, aggirare le dispute. Due giorni fa è stata Emma Bonino a rompere il silenzio: le indagini supplementari – ha detto ai microfoni di Radio 24 – finiranno tra poco e a luglio dovrebbe iniziare il processo. Sono convinta che sia stata trovata la strada per una soluzione giusta e rapida».