Brunetta a Delrio: «L’Imu sarà abolita per tutti. Stai zitto se non conosci la trattativa»
In un clima a dir poco teso per il governo delle larghe intese come quello di questi giorni ci mancava il ministro per gli affari regionali, Graziano Delrio, per accendere un’altra potenziale miccia esplosiva, per fortuna spenta sul nascere dal capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta. L’oggetto del contendere è ancora una volta l’Imu, terreno di scontro tra chi vuole l’abolizione totale sulla prima casa, il Pdl, e chi filosofeggia per elaborare criteri diversi e ancora poco chiari. Il 28 agosto ci sarà il Cdm che dovrebbe trovare la soluzione promessa da Palazzo Chigi. Data ultima per trovare un accordo: il 31 agosto. Ma il centrosinistra non ha ancora le idee chiare: «C’è ancora differenza di impostazione tra chi vuole una copertura completa per togliere a tutti l’Imu sulla prima casa e chi vuole concentrarsi sul 70% degli italiani e far pagare al 30% dei cittadini che se lo possono permettere. Io sono per questa seconda opzione». Come al solito si spera di fare breccia sulla vecchia contrapposizione ricchi- poveri, paghi chi può. Non sembra una sofisticata ricetta economica affermare che «in momenti come questi non si può rinunciare a 1,5 miliardi. Credo che i cittadini facoltosi possano permettersi di pagare 400 euro l’anno per avere strade a posto, verde pubblico curato e servizi efficienti. È meno di un abbonamento a una tv privata». Il ministro per gli Affari regionali propone: «C’è in piedi il compromesso sulla service tax che si paga in tutti i Paesi sviluppati. Mentre non abbiamo ancora raggiunto l’accordo sulla copertura, ovvero se essere completa o al 70%». Arriva la smentita del capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta. «Delrio non è competente della materia. Il ministro Del Rio non conosce la trattativa in corso, il ministro Del Rio ha parlato e poteva non parlare. Sarebbe bene che i membri del governo Letta lasciassero ai ministri competenti la materia. Del Rio -spiega da Radio Anch’io – ha detto delle cose che non stanno né in cielo né in terra. Non si tratta del 70%. Lo ripeto, l’Imu sulla prima casa e sui terreni agricoli andrà cancellata al 100% per tutti nel 2013». Ancora. «Per il 2014 ci dovrà essere – sostiene Brunetta – una soluzione strutturale che elimini l’Imu sulla prima casa e sui terreni agricoli per tutti e che si risolva rispetto a quello che abbiamo sempre detto, attraverso un’Imu federalista molto vicina alla Service Tax sulla quale però dovrà essere esentata totalmente la prima casa». Del Rio, promette, «sarà smentito nei prossimi giorni».