Letta: «Le difficoltà sono superabili, confido nella responsabilità di tutti»
«Confino nella responsabilità e nella lungimiranza di tutti». A poche ore dal faccia a faccia con il vicepremier Alfano, Enrico Letta nel corso della conferenza congiunta a Vienna con il cancelliere Werner Faymann al termine del vertice italo-austriaco, risponde così a una domanda insidiosa sulla tenuta del suo governo. Sarebbe «paradossale», spiega il presidente del Consiglio, «se l’Italia che ha tenuto duro nei momenti più duri della crisi, si avvitasse in questioni di politica interna». I venti di crisi non sono all’orizzonte, rasserena i presenti il premier. «Il nostro Paese è davanti a una grandissima opportunità, ora che c’è la ripresa e cominciamo a vedere la terra promessa». Riguardo all’incontro con Alfano e al nodo Berlusconi, «sono sicuro che ognuno farà la sua parte per uscirne», risponde. «Sono convinto che le difficoltà siano superabili». Un segnale importante all’Italia e all’Europa, dunque, in attesa dell’incontro di questo pomeriggio con i vertici del Pdl. Il governo italiano ha grandi progetti, rilancia. «Il 2014 sarà un anno storico per l’Europa: sarebbe paradossale che l’Italia non cogliesse questa occasione», ha detto riferendosi al semestre italiano di presidenza di turno della Ue che partirà dal luglio 2014. Il prossimo anno «sarà l’anno dell’Europa, con le elezioni, le nuove cariche e le nuove leadership. Ovviamente – ha continuato Letta – il passo avanti sulle altre Unioni passa attraverso le Unioni del 2014». Quando «l’Italia ha guidato il semestre europeo – ha ricordato – sono sempre successe cose fondamentali per l’Europa».