Tutti in piazza per Berlusconi. L’appuntamento a Roma in via del Plebiscito
È tutto pronto: il 4 agosto diventa la data della prima mobilitazione popolare in favore di Berlusconi dopo la condanna. L’appuntamento è fissato alle ore 18, a Roma in via del Plebiscito, dove si trova la residenza romana dell’ex premier. Il tam tam era già partito sul web e subito erano piovute le prime adesioni. Sono stati due giorni frenetici fatti di telefonate e riunioni per definire ogni minimo dettaglio. «Da tutta l’Italia – si legge in una nota del coordinamento nazionale del Pdl – ci giungono notizie di iniziative spontanee e di una vera e propria mobilitazione diffusa a sostegno di Berlusconi. Per far confluire tutte queste iniziative in un’unica direzione, invitiamo tutti coloro che vogliano manifestare subito la propria vicinanza a Berlusconi a stare con noi e con lui a via del Plebiscito. Sarà l’occasione – conclude la nota – per stringerci intorno al nostro leader, e per confermare insieme a lui la grande forza e la grande determinazione di un popolo che non sa odiare, e che crede davvero nella libertà e nella democrazia». Anche sulla homepage del sito ufficiale del Pdl campeggia l’annuncio della manifestazione. Libertà, democrazia: tutti con Silvio, si legge nel banner che riporta i simboli di Forza Italia e del Pdl, alternato a estratti del video messaggio del leader dopo la condanna da parte della Cassazione. La partecipazione si annuncia ampia e Maurizio Gasparri lancia un appello anche ai ministri: «Abbiamo tutto il diritto di esprimere la nostra solidarietà e il nostro sostegno a Berlusconi, vittima di decisioni che non lo hanno privato della leadership di un immenso popolo che è e sarà con lui a Roma. Insieme a tutti noi dovranno essere in prima fila quanti hanno ruoli di governo». Per il vicepresidente del Senato, «lo spirito pacifico, popolare, fortemente democratico dell’iniziativa ci riguarda tutti. A prescindere da ruoli e responsabilità». «Io ci sarò», scrive dal canto suo Gianni Alemanno su Facebook. «Tutte le persone che credono nella libertà dell’Italia devono partecipare alla manifestazione». Mentre Barbara Saltamartini afferma che il Pdl non si arrende e riempirà le strade con fierezza e senso di responsabilità: «A Berlusconi vogliamo far arrivare tutto il nostro affetto e il nostro senso di gratitudine per ciò che ha fatto e che continuerà a fare per il Paese. Nessuna sentenza può cancellare vent’anni di impegno politico moderato e liberale». Solidarietà anche da Riva destra: «Aderiamo alla manifestazione e siamo pronti a uno sciopero della fame collettivo a oltranza per protesta».