Nudi contro il voto segreto su Berlusconi. Così i grillini esorcizzano la paura di nuovi “tradimenti”
Tanta paura del voto segreto, forse perché anche i grillini, oltre a quelli del Pd, temono di spaccarsi sulla decadenza del Cavaliere. Tanta paura da costringerli a mettersi a nudo per attirare l’attenzione dei media. In biancheria intima e solo dei cartelli a coprirli: “Non abbiamo niente da nascondere e tu senatore? Stop al voto segreto!”. Così una decina di attivisti di Avaaz, organizzazione che ha lanciato una raccolta firme online, si sono presentati davanti al Senato, in piazza delle 5 Lune e, tolti i vestiti, hanno manifestato contro la pratica del voto segreto.
Gli attivisti hanno presentato una petizione firmata da 81 mila 324 cittadini a supporto della iniziativa del Movimento 5 Stelle per abolire il voto segreto. E Vincenzo Santangelo, Senatore M5S membro per la giunta per il regolamento è andato ad incontrarli. L’iniziativa cade nel giorno in cui la giunta di Palazzo Madama si riunisce per valutare proprio la questione del voto segreto. La richiesta è di rendere ogni voto palese da subito, a partire dalla questione della decadenza di Silvio Berlusconi che sarà votata nell’Aula di Palazzo Madama. Su questo punto gli attivisti di Avaaz non hanno dubbi: «Stop al voto segreto! Berlusconi fuori subito!».