“Prima l’Italia” riporta lo striscione dei Marò in Campidoglio: subito rimosso
Il manifesto con l’immagine dei due maró italiani, prigionieri in India, torna per pochi minuti a campeggiare sulla facciata del Campidoglio, dopo le polemiche seguite alla sua rimozione. Alcuni rappresentanti di “Prima l’Italia”, il movimento politico nel quale è entrato a far parte anche l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, hanno messo in atto un vero e proprio blitz con il quale hanno voluto simbolicamente esprimere dissenso per la «vergognosa decisione» del sindaco Ignazio Marino di togliere il manifesto con le foto di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. E hanno srotolato uno striscione identico a quello tolto il 2 ottobre scorso. Dopo pochi istanti la polizia locale di Roma capitale ha rimosso lo stendardo. Per Isabella Rauti, che era presente all’iniziativa, «tradizionalmente in questa piazza gli stendardi vengono tolti quando le questioni si sono risolte: è successo con Shalit e con la Urru. Non si è mai visto che con una questione aperta come questa vengano tolti i manifesti. Ed è inutile tirare in ballo Michelangelo, che nessuno ha potuto interpellare».