La “lezione” ad Assad rischia di infiammare il Medio Oriente ed il Mediterraneo. La Russia non resterà a guardare
Se l’obiettivo non è la cacciata di Bashar-el-Assad, perché dunque bombardare Damasco e dintorni? Il tiranno non sarà deposto, fanno sapere dalla Casa Bianca; uno scenario libico o iracheno non è contemplato; neppure la “guerra umanitaria” tesa all’affermazione della democrazia è l’obiettivo degli strateghi di Obama e di Cameron. Dunque, il motivo dell’attacco preventivato per […]
di Gennaro Malgieri - 28 Agosto 2013