Alla fine Hollande è andato in ospedale a trovare Valérie. Nuove rivelazioni: «Le chiese di separarsi»
Il presidente francese, François Hollande, si è recato giovedì sera in ospedale a trovare Valérie Trierweiler, ricoverata da una settimana: è quanto ha riferito l’Eliseo all’agenzia France Presse, confermando le informazioni di France Inter. La Trierweiler era stata ricoverata venerdì scorso dopo la pubblicazione da parte del settimanale Closer, che ha rivelato la love story segreta tra Hollande e l’attrice Julie Gayet. Fino a giovedì sera, il capo dello Stato non era ancora andato a trovare Valérie, ricoverata nell’ospedale parigino della Pitié Salpétrière. Tanto che i detrattori si sono affrettati a descriverlo come un uomo freddo e senza cuore. In realtà, pare che in un primo tempo, fossero stati gli stessi medici a impedire al presidente di andare a trovare la giornalista. Una prassi piuttosto comune in questo genere di casi, che serve a proteggere il paziente da ulteriori shock emotivi. Intanto emergono altre indiscrezioni sulla vicenda: Hollande ha sperato sabato scorso, mentre la Trierweiler era ricoverata in ospedale, che Valerie firmasse «con lui un comunicato nel quale i due potessero sancire ufficialmente la loro separazione». Lo afferma il settimanale francese Le Nouvel Observateur. «Francois Hollande – afferma il giornale – ha fatto un sogno, questo però non è durato più di un fine settimana. Sabato 11 gennaio, mentre la compagna Valérie Trierweiler, era già ricoverata vittima di una depressione, immaginava ancora che potesse firmare insieme un comunicato nel quale avrebbero ufficializzato la loro separazione». In fondo – continua il settimanale – «era quella che il presidente considerava come la meno peggiore delle soluzioni». E le notizie si affastellano una sull’altra senza soluzione di continuità: Julie Gayet avrebbe presentato Hollande addirittura ai suoi genitori: così scrive Closer sul suo sito, dopo che poche ore fa si era limitato a dire che l’attrice fece conoscere al capo dello Stato «la nonna e una parte della sua famiglia». Nuove rivelazioni arrivano anche da Ladepeche.fr. che racconta la visita privata del presidente nel castello di Cadreils, a Berrac, dei genitori di Julie. Lì, continua Ladepeche.fr, il capo dello Stato lo scorso 3 agosto ha fatto una sosta, dopo una missione ufficiale in Dordogna. Dalle indiscrezioni emerge anche che i vicini avrebbero visto l’auto blu presidenziale risalire il viale del castello. Nel 2005, il padre dell’attrice, il chirurgo Brice Gayet, ha acquistato con la moglie antiquaria questo splendido edificio del XVII secolo. Insieme lo hanno messo a posto per farne la loro residenza secondaria. Per il sindaco di Berrac, Jean-Paul Laban, i genitori di Julie «sono delle persone deliziose, dolci, gentili, adorabili. Vivono in modo molto discreto e sono molto alla mano. Si sono rimboccati le maniche per far ritornare il castello agli antichi splendori». Tutto questo ovviamente ha condotto a un drastico peggioramento dell’immagine personale del presidente francese, secondo un sondaggio realizzato dopo la grande conferenza stampa di inizio anno e la vicenda legata alla sua love story con clandestina con Julie Gayet. Nello studio, realizzato dall’Ifop per Atlantico.fr, solo il 13% dei francesi riconosce Hollande come un presidente dal carattere «autorevole» mentre appena il 19% ritiene che conosca «la direzione in cui sta andando». Sulla vicinanza alle preoccupazioni dei francesi, Hollande, che si è sempre voluto definire un «presidente normale», vicino ai cittadini, ha un consenso del 23%, in calo di 7 punti. Quanto alla difesa degli interessi della Francia, siamo al 33%, contro il 37% di aprile. Inoltre, il 71% ritiene che il valore della “sincerità” si applichi male all’attuale presidente.