Sky non cede alle pressioni Rai: «Non vi daremo gli indirizzi dei nostri abbonati per far pagare loro in vostro canone…»
Dopo la “guerra dei programmi criptati” ora Rai e Sky tornano alla ribalta della cronaca per un nuovo contenzioso che coinvolge milioni di italiani. La Rai, come è noto, spende troppo – e secondo qualcuno anche male – e non sa come reperire soldi; e allora ai piani alti di viale Mazzini hanno partorito un’idea: poiché Sky ha circa cinque milioni di abbonati, facciamoci dare gl ielenchi e vediamo se c’è qualcuno che non paga il canone Rai. geniale, peccato però che Sky non ha alcuna intenzione di fornirli, questi elenchi. Non sarà una schedatura di massa, ma certo ci assomiglia parecchio. La Rai ha calcolato che recuperando quei presunti evasori – abbonati a Sky – farebbe entrare nella sofferenti casse di viale Mazzini oltre cento milioni di euro, mica male. E per ottenere la mailing list di Sky la Rai si dice anche pronta a sospendere il criptaggio dei programmi. Difficile non capire che gli abbonati Sky, una volta che questa facesse la “spiata”, disdirebbero subito l’abbonamento per non più rifarlo. Quanto ai potenziali clienti di Sky, pensiamo che nessuno più si abbonerebbe, con la minaccia di essere gettato in pasto a mamma Rai. Per fortuna, mentre la Rai parla di «battaglia di civiltà contro gli evasori», Sky rassicura: «Sky non violerà mai la privacy dei propri abbonati. La richiesta della Rai di avere accesso alle informazioni sensibili degli abbonati Sky per verificare il pagamento del canone è quindi irricevibile», dice in uno scarno comunicato. «È inoltre a dir poco sorprendente – prosegue Sky – che questa richiesta sia la condizione per porre fine ai criptaggi dei programmi Rai sui decoder Sky, visto che già due sentenze – del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato – hanno ribadito che l’azienda televisiva di servizio pubblico deve rispettare il principio di universalità, di neutralità tecnologica e di non discriminazione». Sempre peggio per la Rai insomma, che se vuole che gli italiani paghino il canone, dovrà rassegnarsi a programmi migliori e tg più obiettivi…