Ricompaiono i maiali tra i cassonetti di Roma ma l’Ama si difende: sono scappati dai recinti…
Sotto Natale le immagini dei maiali per Roma, mentre razzolavano accanto ai cassonetti della spazzatura, avevano fatto il giro del mondo. Non fu un caso perché ora i maialini rosa sono tornati. Questa volta sono stati ripresi tra i rifiuti della zona in via della Storta. La notizia riportata da RomaToday e da altri quotidiani cittadini ha provocato subito polemiche. «Sono la speciale task force del sindaco Marino per tenere pulita la città e svuotare al cento per cento i cassonetti», ha commentato ironico Vincenzo Leli, presidente del circolo Forza Silvio XV Municipio. «È la stessa scena di qualche mese – ha detto – fa finita su i giornali di mezzo mondo. Dopo il successo internazionale di Peppa pig sono arrivati, in esclusiva a Roma i Marino pigs, pronti a replicare il successo della più famosa maialina del noto cartone animato. Ci troviamo in via della Storta al confine tra i municipi XV e XIV, già devastati da giorni di alluvione e maltempo, che però non hanno scoraggiato i simpatici animali, per niente impauriti e anzi a loro agio nel fango. Non c’è soluzione, Marino deve attuare un piano di raccolta differenziata serio con la collaborazione dei municipi. D’altronde – ha concluso – non è lui che è stato eletto grazie anche ai voti verdi della sinistra?». «Di fronte all’ennesimo scempio», ha commentato poi il capogruppo di Forza Italia, Giovanni Quarzo, «siamo curiosi di sapere con chi se la prenderà ora il sindaco Sottomarino, a chi darà la responsabilità? Lo ripetiamo ancora una volta: basta così. Sottomarino eviti a Roma ulteriori umiliazioni. E mentre la città è ferma la maggioranza, sia a livello comunale che municipale, continua a discutere. Il disastroso inizio mandato di quest’amministrazione è ormai un fatto assodato, ma si stanno toccando dei livelli esageratamente imbarazzanti». E sulla stessa linea anche il capogruppo del Nuovo centrodestra della Regione Lazio, Pietro Di Paolo: «Mentre Marino gioisce su Twitter per la riabilitazione delle droghe leggere, i maiali sono tornati tranquillamente a grufolare tra i rifiuti. Qualcuno spieghi al sindaco che il porcellino fotografato martedì in via della Storta non è Peppa Pig e che Roma non è un porcile». L’Ama ha subito replicato puntualizzando che «come evidenziato dalle stesse immagini, il cassonetto fotografato è completamente vuoto e quindi non erano presenti né all’interno né all’esterno rifiuti o materiali organici che potessero attirare maiali ed altri animali. Il sito, compresa la fermata Atac limitrofa, viene pulito tutti i giorni attraverso il cosiddetto “servizio base” (con l’impiego di 2 operatori con 1 mezzo a vasca)». L’Ama ha altresì sottolineato «che l’area in oggetto si trova su un tratto di via della Storta in aperta campagna (alcuni chilometri fuori dalla cinta del Gra)». E ha dunque deciso di «denunciare alle autorità competenti i proprietari e-o allevatori che hanno l’obbligo di custodire gli animali in maniera corretta, poiché in quest’area ultimamente è stata più volte segnalata la presenza di bestiame che non dovrebbe mai trovarsi in strada».