Prorogate le missioni internazionali, ma Fratelli d’Italia vota no: è un segnale per i nostri marò
Arriva la proroga alle missioni internazionali dei militari italiani. Con 325 si, 177 no e due astenuti, alla Camera il governo Renzi incassa per la terza volta la fiducia ma Fratelli d’Italia vota no dopo che Ignazio La Russa aveva spiegato le ragioni della decisione: «Per la prima volta a nome di Fdi-An annuncio che voteremo contro il decreto missioni. Bisogna dare un segnale chiaro sulla vicenda dei marò, che sembra essere tornata nell’oblio».
«I nostri soldati non possono essere buoni per combattere in Afghanistan o per fare i gendarmi della pace e poi essere abbandonati come persone senza diritti da noi e dagli organismi internazionale sotto l’egida dei quali sono andati a svolgere una missione – insiste La Russa esponendo le foto dei due marò – Anche se non ci sono, stanno guardando la Camera dei deputati che al di là di qualche telefonata o visita nulla di concreto dopo due anni ha fatto per riportarli a casa. Lanciamo un segnale per avere un sussulto. Se i marò non tornano in Italia non possiamo continuare a partecipare alle missioni all’estero».
Tutti i deputati di Forza Italia, in occasione del voto dell’Aula, hanno indossato un nastro giallo «in segno di vicinanza e sostegno ai nostri due marò, ancora inspiegabilmente trattenuti in India», sottolinea una nota del gruppo azzurro della Camera.