Berlusconi dimesso dall’ospedale. Spunta un “fuori onda” tra la Gelmini e Toti sulle paure del Cavaliere
Silvio Berlusconi ha lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da giovedì sera per una dolorosa infiammazione al ginocchio sinistro. Il leader di Forza Italia ha lascito la clinica dall’uscita del pronto soccorso, eludendo i giornalisti che lo attendevano davanti all’ospedale. In macchina insieme a lui la fidanzata Francesca Pascale. La notizia dell’uscita dall’ospedale arriva in concomitanza con le polemiche sollevate all’interno del partito dopo il fuori onda carpito dalle telecamere di Repubblica tv. «Berlusconi non sa cosa fare con Renzi». È uno dei passaggi di una conversazione tra Mariastella Gelmini e il consigliere politico del Cavaliere, Giovanni Toti, registrata all’insaputa dei due, durante una conferenza stampa con i consiglieri comunali e di zona a Palazzo Marino a Milano. Toti, in particolare, spiega all’ex ministro che Berlusconi «ha capito che questo abbraccio mortale» con Renzi «ci sta distruggendo, ma non sa come sganciarsi». «Poi – continua – è angosciato per il 10 aprile» (data in cui si conoscerà la pena inflitta dai giudici al Cavaliere) anche se svela che «una della Stampa di Torino mi ha detto che non gli danno un cazzo, neanche gli assistenti sociali. Gli dicono: vada a casa, stia lì, e non rompa i coglioni». Un «consiglio perfetto», questo, secondo la Gelmini. Toti informa poi della salute dell’ex premier assicurando che sta bene nonostante gli faccia male «dietro al ginocchio, non cammina. È con le stampelle, ma siccome non ha tanta forza» non si tira su.