Gasparri vs Alfano: «Forza Italia la vera locomotiva del centrodestra, unica alternativa alla sinistra»
Botta e risposta a distanza tra il ministro Angelino Alfano e il senatore Maurizio Gasparri: l’argomento del contendere è l’apertura dimostrata dal leader azzurro sulle possibilità di una futura collaborazione tra Forza Italia e Nuovo Centrodestra. «Silvio Berlusconi, con un atto di generosità e realismo, ha aperto un dibattito: ma credo che in questo momento sia bene mettere il voto al sicuro perché chi sceglie Forza Italia sa che quel voto sarà usato per un’alternativa alla sinistra. Altri purtroppo non possono dare questa garanzia». Così si è espresso da Napoli il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, aggiungendo a stretto giro la sua personale nota di dissenso: «Chi ha fatto scissioni in nome delle poltrone non potrà riproporre la scissione dell’area moderata per far vincere la sinistra e Renzi», ha sostenuto il senatore forzista che poi ha concluso: «Berlusconi responsabilmente auspica una convergenza delle forze alternative alla sinistra, ma oggi abbiamo le elezioni europee dove ognuno corre per sé, e dove si capirà con chiarezza che la locomotiva del centrodestra è Forza Italia, e che il leader dell’area di centrodestra è Berlusconi. Forza Italia punta alle elezioni europee e a riaffermare una sua leadership – ha quindi chiosato Gasparri – Poi ci si confronterà successivamente, e vedremo se la subalternità a Renzi porterà alcuni ad un suicidio politico, che io mi auguro non ci sarà». Parole dirette che, unitamente a un altrettanto chiara dichiarazione d’intenti politici, sono arrivate immediatamente al destinatario Angelino Alfano che, da Perugia per un impegno pre-elettorale, sulla possibilità paventata dallo stesso Silvio Berlusconi che FI possa tornare a condividere con Ncd responsabilità di governo, ha risposto: ««Forza Italia ancora una volta dimostra di non essere né carne, né pesce, perché la mattina è all’opposizione, il pomeriggio così così, la sera è al governo». Poi, alzando il tiro delle recriminazioni polemiche e inasprendo ulteriormente i toni il leader del Nuovo Centrodestra ha aggiunto: «Berlusconi ha visto i sondaggi e ha cominciato a trattarci bene…».