Irpef, sì all’estensione del bonus di 80 euro alle famiglie numerose monoreddito
L’estensione del bonus Irpef alle famiglie monoreddito più numerose «ci sarà», afferma il relatore del Nuovo Centrodestra, Antonio D’Alì. Sarebbero così superate le resistenze del governo. Non si toccherebbe viceversa il taglio all’Irap che resterebbe del 10%. D’Alì spiega che la cifra per estendere il bonus sarebbe un po’ inferiore rispetto ai circa 90 milioni ipotizzati: «Si sta ragionando su un plafond di 60-70 milioni di euro». In ogni caso la somma ipotizzata permetterà di realizzare «l’80% di quanto proposto da Ncd e di venire incontro alle fasce di famiglie monoreddito con figli a carico con una scalettatura secondo le risorse disponibili». Detto questo, l’esame del dl slitta nell’Aula del Senato. Le commissioni Bilancio e Finanze, infatti, non hanno ancora completato l’esame del provvedimento e il presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini ha chiesto di poter aggiornare i lavori dell’Aula a domani mattina. Non si toccherebbe, viceversa, il taglio all’Irap che resterebbe del 10 per cento. Il decreto riconosce un credito di 640 euro negli otto mesi da maggio a dicembre del 2014 a tutti i contribuenti che dichiarano tra 8 mila e 24 mila euro l’anno. Il beneficio decresce fino ad azzerarsi tra 24 mila e 26 mila euro. Sull’estensione del bonus alle famiglie numerose entra nel merito delle coperture FI con Anna Maria Bernini, ricordando come «le raccomandazioni dell’Europa mettono gli italiani di fronte alla realtà di quel bonus elettorale da 80 euro che rischia adesso di ritorcersi come un boomerang su famiglie e imprese». Bene, dunque, che si pensi alle famiglie in sofferenza, purché il tutto venga fatto senza «giochi di prestigio» e annunci.