Rai: con la scusa dei tagli sono a rischio Tg2 e RaiParlamento (che non stanno a sinistra…)
A viale Mazzini è circolata per alcuni giorni una indiscrezione, finita anche sui giornali. «Si fa insistente la voce di un accorpamento Tg2-RaiNews24», ha scritto Il Messaggero, solitamente ben informato sulle decisioni che avvengono al settimo piano di viale Mazzini. La “pazza idea” del direttore generale, Luigi Gubitosi sarebbe quella di unificare la rete all news diretta da Monica Maggioni (per la quale Gubitosi si è speso in prima persona in svariate occasioni) assieme alla testata giornalistica della seconda rete.E visto che il premier vorrebbe un direttore generale più fedele alla causa renziana, Gubitosi avrebbe accelerato i tempi prima di essere esautorato. Gubitosi avrebbe pure contattato il direttore del Tg2 Marcello Masi per chiedergli la disponibilità a farsi da parte in cambio di un altro incarico a lui gradito. Un accorpamento, guarda caso, che riguarderebbe l’unico Tg che non in quota governativa, il solo che fa riferimento al centrodestra. Tra le altre indiscrezioni trapelate, sarebbe pronta una spending review indirizzata a tagliare quasi tutti i rami che non fanno riferimento alla sinistra. Come, ad esempio, la testata di Rai Parlamento, diretta da Gianni Scipione Rossi. L’eventualità dell’accorpamento Tg2-Rainews24 è stata troncata sul nascere anche dal segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani: «Spero davvero che sia una voce infondata, non se ne capirebbero i motivi editoriali: non servono provvedimenti estemporanei ma un progetto complessivo di riforma». Apparentemente la questione si è chiusa con una affannata smentita dello stesso Gubitosi. Tuttavia, in queste ore, il sito Dagospia ha rilanciato l’eventualità, fissando pure la scadenza del blitz: a Ferragosto. Eventualità che Maurizio Gasparri esclude a priori. «Questa ipotesi – dice il vicepresidente del Senato ed ex ministro delle Comunicazioni – è una fesseria, oltre al fatto che aprirebbe il varco a qualche lecita domanda: perché una fusione proprio con il Tg2? Forse perché dà un contributo non di sinistra? Perché allora non ipotizzare una fusione fra Tg3 e Rainews 24?». Di sicuro, però, nota l’esponente di Forza Italia, «la Rai deve aprirsi al nuovo, facendo quello che la legge rende possibile». Ecco perché «l’Azienda deve riorganizzarsi e io a settembre presenterò una proposta che, partendo dal successo di dieci anni di legge Gasparri, mette a fuoco gli elementi del cambiamento da realizzare».