Metro C, Belviso attacca Marino: «Vergogna, inauguri una stazione prima di renderla agibile»
«Dunque, in pieno 2014 si pretende di poter inaugurare una linea metropolitana con un capolinea, Montecompatri, dove i cittadini viaggiatori, si calcola circa diecimila al giorno, dovrebbero accedere alla stazione calpestando le erbacce di un campo oppure affrontando a piedi curve senza marciapiedi, rischiando di finire investiti. Ogni più elementare norma di sicurezza violata». Sveva Belviso, capogruppo Ncd di Roma Capitale, smonta i facili entusiasmi del sindaco di Roma che intende forzare i tempi sull’apertura della linea C senza che siano stati completati i parcheggi e sia garantita la sicurezza dei cittadini. «Marino, invece della smania di inaugurare opere sulla pelle della gente – continua – ascolti l’allarme del sindaco di Montecompatri, De Carolis, che benissimo ha fatto a denunciare la situazione. Ci uniamo al suo appello – dice ancora Sveva Belviso – affinché Marino si assuma le dovute responsabilità attivandosi con l’urgenza che il caso richiede». Per l’esponente di Ncd «vanno senza indugio completati i parcheggi e assicurata la sicurezza dell’area e degli accessi alla stazione. Allo stesso tempo chiediamo che senza perdere altro tempo si realizzino subito il viadotto e il sottopassaggio affinché la stazione sia accessibile in sicurezza, come dovrebbe essere nel mondo civile. Per questo presenteremo una interrogazione urgente per sollecitare un’azione efficace e risolutiva».