Anche Materazzi in India, dopo Del Piero. E la rete si scatena: «Calciatori avidi, se ne fregano dei marò»
A quarantuno anni suonati appenderà le pantofole al chiodo per rimettere le scarpette bullonate e tornare in campo in India, nel campionato più sfigato del mondo, da ex campione del mondo, ma alternando il ruolo di calciatore a quello di allenatore, che peraltro non ha mai fatto. Potenza dei dollari. Marco Materazzi ha deciso di seguire Alessandro Del Piero nella sua avventura indiana accettando l’offerta dei Titans di Chennai, la squadra della città che un tempo si chiamava Madras: tre anni di contratto, si parla di una cifra che si aggira intorno al milione di dollari, con un vincolo trimestrale destinato ad essere prorogato.
Il flusso di grandi calciatori quasi “pensionati” verso l’India, dunque, si arricchisce del nome di Materazzi, ma è su quelli italiani che si accendono i fari della polemica, alla luce della vicenda dei due marò tenuti in ostaggio dalle autorità di Nuova Dehli (anche se a Massimiliano Latorre è stato concesso un temporaneo rientro a casa) in attesa di un processo imbastito sulla base di prove confuse e scricchiolanti. Mentre Del Piero, oggetto di un appello di Fratelli d’Italia che lo invitava a boicottare l’India fino alla risoluzione della controversia, aveva replicato sostenendo di non essere un soggetto “politico” e dunque estraneo a faccende di quel tipo, Materazzi finora non ha detto nulla sui due marò. In tanti, invece – come accadde per Del Piero – hanno parlato, anzi urlato, la propria rabbia sui social, tra accuse e satira. «Brutta sorpresa per Materazzi, che credeva di andare a giocare in India. In realtà l’hanno scambiato con Latorre», ha ironizzato uno. Ma c’è anche chi è arrabbiato davvero: «Per questa gente il loro orgoglio sono soltanto i soldi e per i soldi sono perfino disposti a ignorare la madre patria». «Spero che Materazzi dia una testata alle persone giuste, lì in India!», scrive un altro, ricordando il colpo subito dal difensore con il francese Zidane. «Che bello se potessimo fare il cambio dei giocatori con i due marò, ribadisce un altro. Sul tema si era esercitato anche il comico Gene Gnocchi, con una battuta nella rubrica il “Rompipallone” sulla Gazzetta dello sport: «Materazzi andrà a giocare in India. È la ritorsione dell’Italia per la vicenda dei marò». Una freddura che fa sorridere tutti. Forse un po’ meno i diretti interessati.