La rivolta degli scooteristi contro il Tridente chiuso da Marino: «E daje con i disagi…»
«Marino ti è chiaro? Roma è la città degli scooter». A suon di clacson decine di scooter hanno “invaso” la nuova zona pedonale del Tridente, l’area del centro di Roma compresa delimitata da via del Babuino, via del Corso e via Ripetta per protestare contro la fase due del progetto di inibizione alla viabilità da infliggere ai romani. La manifestazione, indetta dai consiglieri del I Municipio del Nuovo Centrodestra e guidata dall’europarlamentare Roberta Angelilli, ha preso il via dal varco elettronico di piazza del Popolo per poi sfilare fino a via Ripetta ed oltrepassare quello che sarà da lunedì prossimo il nuovo varco Ztl A1, per la prima volta vietato anche a scooter e moto. I manifestanti hanno lanciato messaggi al sindaco Marino, immortalato in un cartonato a grandezza naturale. «Daje… con i disagi», l’ironico slogan incollato tra le mani del primo cittadino della capitale. Casco in testa e in sella ai propri scooter, i consiglieri municipali hanno esposto anche altri striscioni contro il Campidoglio. Durante il corteo sulle due ruote, i manifestanti sono stati accolti da residenti e commercianti della zona, tutti sul piede di guerra. «Fanno bene questi ragazzi a protestare – ha detto una fornaia di via Ripetta – dovrebbero bloccare la città». E altri ancora: «Ma Marino vuole pechinizzare Roma?». E molti commercianti pensano ad una class action contro le nuove disposizioni capitoline che penalizzano il già sofferente settore commerciale.