Napolitano nomina due giudici della Consulta e invita il Parlamento a uscire dallo stallo
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha nominato i giudici della Corte Costituzionale di sua competenza, la professoressa Daria De Pretis, ordinario di diritto amministrativo nell’Università degli Studi di Trento e il professor Nicolò Zanon, ordinario di diritto costituzionale nell’Università degli Studi di Milano, in sostituzione dei Giudici professor Sabino Cassese e professor Giuseppe Tesauro, i quali cessano dalle loro funzioni il prossimo 9 novembre. Una mossa tesa anche a dare impulso alla nomina dei membri della Consulta di competenza paramentare, visto che le due Camere riunite sono ormai alle prese con il ventunesimo tentativo, che forse si terrà la settimana prossima. Il Presidente della Repubblica, come spiega una nota del Colle, provvedendo prontamente alla nomina dei due nuovi giudici ha “inteso confermare la più alta considerazione per la Corte e per l’esigenza che essa possa svolgere le proprie fondamentali funzioni nella pienezza della sua composizione”. Il Presidente della Repubblica auspica pertanto che le sue nomine possano essere “rapidamente seguite dall’elezione dei due membri di nomina parlamentare, per la quale si sono già tenacemente impegnati i presidenti delle due Camere”.