Roma, polemica per un manifesto che celebra il liceo Giulio Cesare “fascista”
Fondato nel 1934, il liceo Giulio Cesare di Roma fu inaugurato da Benito Mussolini il 28 ottobre del 1936. E, in una settimana di festeggiamenti per l’anniversario “tondo”, gli 80 anni, c’è stato chi invece ha voluto ricordare la cerimonia ufficiale di due anni dopo. Così, qualche giorno fa, davanti all’istituto e per le vie del quartiere Trieste Salario, in cui sorge, sono comparsi dei manifesti con la foto del Duce nel cortile della scuola.
«Da sempre enclave fascista»
«Da sempre enclave fascista! Tanti auguri liceo nostro!», era il messaggio non firmato e accompagnato dalla scritta: «Corso Trieste cuore nero d’Europa». L’affissione ha creato un certo subbuglio nella scuola e provocato un lungo comunicato di dissociazione dalla «strumentalizzazione politica e mediatica», firmato «i rappresentanti» e attaccato all’esterno del liceo.
La «frustrazione» degli studenti
Nel testo sono sottolineati, tra l’altro, «la frustrazione e il disagio» per l’ingerenza dei buontemponi del manifesto e ancora di più dei media, «specialmente in un momento di festa come questo». Per la ricorrenza l’istituto ha organizzato una quattro giorni di incontri e dibattiti, culminata con la proiezione del documentario dell’ex alunno Antonello Sarno, Giulio Cesare – Compagni di scuola.
La passerella degli ex alunni vip
La pellicola la scorsa settimana è stata presentata al Festival del cinema di Roma, mentre un mesetto fa era stata proiettata in anteprima per gli ex alunni vip. Tutti gli altri, invece, l’hanno potuta vedere domenica scorsa, dopo il lancio ufficiale, a conclusione dei festeggiamenti.