Corteo contro Casapound e Lega: la commedia dell’antifascismo a Trento
Un corteo, la ricerca dell’incidente, la caricatura della guerriglia con lancio di uova e fumogeni contro una sezione della Lega. Gli antifascisti hanno cercato un loro momento di protagonismo a Trento in occasione del primo anniversario dell’apertura de “Il Baluardo”, la sede cittadina di CasaPound Italia.
Centri sociali alla ricerca di un nemico
In circa duecento, tra centri sociali e sindacati di base, si sono dati appuntamento alla stazione ferroviaria per sfilare fino alla zona universitaria, in centro città, dietro allo striscione «Chi ama la città odia i fascismi». Lungo il percorso i soliti cori, qualche volantino lasciato qua e là sui muri e l’ebbrezza del lancio di oggetti contro il Carroccio, reo – è la tesi – di avvelenare il clima in città. Oltre che, naturalmente, di dialogare con Cpi.
Trento descritta come la Gotam dei fumetti più dark
Non è mancato, inoltre, un altro grande classico del repertorio “antifa”: la ripetizione allarmata, allarmante e ossessiva sui presunti episodi di violenza che si sarebbero verificati in città dall’inaugurazione de “Il Baluardo”. «Non era mai successo nella storia di questa città, medaglia d’oro della resistenza, che in poco meno di un anno avvenissero così tanti episodi di squadrismo fascista», hanno scritto in un comunicato «le Antifasciste e gli Antifascisti trenitni», sostenendo che «i militanti di CasaPound da quando, un anno fa, hanno aperto la loro sede, nella via intitolata alla partigiana antifascista Ancilla “Ora” Marighetto, si alimentano di minacce, pestaggi sistematici, ronde notturne, accoltellamenti, attacchi incendiari, propaganda xenofoba». Praticamente Trento come la Gotam City dei fumetti più dark, in preda a orde incontrollate di folli sanguinari.
Ma CasaPound festeggia con conferenze e concerti
Nelle stesse ore in cui i centri sociali sfilavano per la città, lanciando uova e allarmi, al Baluardo per festeggiare si riuniva più o meno lo stesso numero delle persone in corteo. Programma della giornata: una conferenza su “L’etica romana”, una su “CasaPound Italia: le battaglie di oggi e di domani”, cui hanno partecipato i responsabili regionale e cittadino del movimento, Andrea Bonazza e Filippo Castaldini, e il presidente nazionale Gianluca Iannone, aperitivo, cena e concerto rock in acustico.