Cenone a casa per più della metà degli italiani. I romani i più spendaccioni
Il cenone di Capodanno? A casa, con le tradizionali lenticchie e il canonico cotechino, brindando con lo spumante. Un rito culinario che si rinnova ma sempre uguale nel tempo e magari con qualche differenza di prezzo: i romani spenderanno in media 98 euro, i milanesi 80, i napoletani 70.
Per Capodanno spesa complessiva di 3,5 mld
In tutto quanto spenderanno gli italiani? Circa 3,5 miliardi di euro: è questa la spesa prevista per il Capodanno tra festeggiamenti, regali, pranzi, vestiti, accessori e addobbi. Lo rileva un’ indagine condotta dalla Camera di commercio di Milano attraverso Digicamere. In media, a testa, spenderanno più i romani (98 euro), seguiti dai milanesi (80) e dai napoletani (70). In maggioranza dovrebbero comunque quasi tutti festeggiare a casa (l’82% dei napoletani, il 72,2% dei milanesi e il 61% dei romani), impegnati nel tradizionale cenone con la famiglia in primo luogo (34,1% dei napoletani, 20,6% dei milanesi, 20,5% dei romani) e poi con gli amici (16,5% dei milanesi,15% dei romani e 10% dei napoletani).
Molti non faranno festa
E se il 15% dei milanesi, il 14% dei romani e l’11% dei napoletani saluterà il 2015 andando ad una festa, tra locali e case private, ci sono anche quelli che passeranno la notte del 31 dicembre da soli, soprattutto a Milano, oltre un milanese su venti (6%), contro il 3,7% a Napoli e il 3% a Roma. Ma alla domanda riguardante a cosa rinuncerebbero per la sera di Capodanno, la risposta è stata all’insegna della crisi: ‘a tutto, sono al risparmio e credo sia un giorno normale’. Così hanno replicato il 24,4% dei napoletani, il 23,2% dei romani e il 21,4% dei milanesi. Per gli altri invece vince la tradizione e tra le tante opzioni alle quali non si è disposti a rinunciare al primo posto rimangono cotechino e lenticchie. L’82,2% infine brinderà con lo spumante.