L’eroe è Fabrizio Quattrocchi, non Greta e Vanessa. Lasciatecelo dire
In Italia si è ancora liberi di pensarla in modo diverso, di dire che pagare i riscatti ultramilionari è pericoloso perché potrebbe incentivare altri sequestri? In Italia si è ancora liberi di avere forti perplessità su Greta e Vanessa, alla luce dell’informativa dei Ros che dà un quadro diverso da ciò che ci hanno raccontato per giorni e giorni? In Italia si è ancora liberi di criticare il ministro Gentiloni che, in aula, non ha chiarito come è realmente avvenuta la liberazione delle due ragazze? Se non è stato pagato il riscatto, qual è stato lo strumento usato? Di sicuro non c’è stata azione militare e altrettanto sicuro è che sarebbe puerile credere che con le parole si è riusciti a convincere gli estremisti islamici.
Le “dittature” della Boldrini e della sinistra
Tutta la sinistra – ad eccezione di qualche quotidiano non allineato ai voleri renziani – ha puntato il dito contro chiunque ponesse queste domande. Non si può. È vietato. È vietato dire che quei supposti 12 milioni di euro siano finiti nelle tasche dei terroristi. È vietato dire che Greta e Vanessa, nell’andare in quei posti caldi, non si sono limitate a fare opere umanitarie ma abbiano fatto una scelta, aiutando una fazione di ribelli. Le parole della Boldrini («ritengo che ci siano alcune polemiche veramente inaccettabili, insopportabili e non degne di considerazione») suonano come l’ennesima prevaricazione, una frase provocatoria che ha – come noto – avuto un seguito, con reazioni politiche forti. Basti ricordare la replica di Salvini: «La Boldrini è una poveretta. Vada in Siria, l’aspettano».
Il web non perdona e ricorda Quattrocchi
Ma le reazioni più forti sono arrivate dal “tribunale di Facebook” con vignette, ironie e commenti durissimi contro la presidente della Camera e contro il governo Renzi: «Non si trovano un centesimo per le famiglie che soffrono, spuntano soldi per le due ragazze che volontariamente e senza neppure consultarsi con la Farnesina, sono volate in Siria»; «La Boldrini ci spieghi perché la sinistra non ha onorato Fabrizio Quattrocchi mentre trasforma in eroine Greta e Vanessa»; «La Boldrini legga quello che il suo partito e il Pd dicevano di Quattrocchi, l’ultimo vero italiano»; «maschilista chi critica le due ragazze? E chi criticava Quattrocchi?». Ecco, torna forte l’immagine di Fabrizio. È inginocchiato, le mani legate, incappucciato. Dice con voce ferma; «Posso togliere la kefiah». Qualcuno gli risponde di no. E allora lui tenta di togliersi la benda e pronuncia la famosa frase: «Adesso vi faccio vedere come muore un italiano». Passa qualche secondo e gli sparano con la pistola urlando: «È un nemico di Allah». L’eroe è lui, non le due ragazze.