Medico ucciso in casa vicino Roma. Era stato assessore con Forza Italia
Era un medico molto conosciuto, in pensione ormai, ma ben voluto da tutti nel comune di Mentana, vicino Roma. Sarebbe stato ucciso di botte Lucio Giacomoni, trovato morto la scorsa notte nella sua casa, solo, in circostanze misteriose. Dagli accertamenti esterni sul corpo il medico legale avrebbe constatato la morte violenta. Da una prima ricostruzione sembra che sia stato picchiato da un gruppo di malviventi entrato nell’abitazione. Si indaga a 360 gradi per accertare dinamica e movente dell’omicidio. Non si esclude nessuna ipotesi: dalla rapina finita male alla vendetta per questioni personali.
Giacomoni era stato assessore nel centrodestra
Giacomoni era molto conosciuto nella zona, perché in passato è stato assessore e candidato nell’area di centrodestra, presidente del Consiglio e candidato a sindaco. Attivo nelle liste civiche l’ultima volta, nel 2006, Giacomoni si era candidato l’ultima volta con la «Rosa nel pugno». Il sindaco di Mentana, Altiero Lodi, saputa la notizia, ha promosso un incontro-presidio in Comune per discutere dei problemi di sicurezza del territorio. Il portale giornalistico di Roma-est, il Tiburno.tv, riferisce di altre rapine violente registrate nel periodo delle festività: l’episodio più recente pochi giorni fa, quando padre e figlio, sorpresi i ladri a casa, sono stati selvaggiamente picchiati.