Parigi, blitz coordinato delle forze speciali: morti i tre terroristi
Finisce con un doppio blitz delle teste di cuoio. Finisce con l’uccisione dei tre terroristi che hanno tenuto in scacco la Francia per quasi due giorni. E finisce nel sangue, così come era cominciata. L’assalto delle forze speciali francesi è stato quasi simultaneo. All’interno della stamperia di Dammartin così come nei locali del supermercato Kosher parigino tutto si è svolto in rapida successione. Poco dopo le 17 è stato dato il via all’assalto definitivo. Sono state fatte brillare delle cariche esplosive, s’è visto tanto fumo e si sono chiaramente uditi parecchi colpi d’arma da fuoco. Dopo pochi minuti, il silenzio e il suono stridulo delle sirene delle ambulanze hanno fatto capire che tutto era finito. Sul campo, colpiti a morte, restano sicuramente, come si sono affrettati a far sapere dal ministero dell’interno francese, i due fratelli Kouachi e il terrorista Coulibaly, il quale, entrando nel supermarket, aveva già ucciso un paio di ostaggi.
Alcuni poliziotti feriti
Alcuni poliziotti impegnati nell’azione sono rimasti feriti, mentre uno degli ostaggi del supermercato dovrebbe essere deceduto e gli altri si danno per liberati. Non si sa ancora bene che fine abbia fatto la compagna di Coulibaly né se i bambini tratti in ostaggio stiano tutti bene. Quel che è certo è che dopo tante ore di nervosismo, dopo l’estenuante e improduttiva caccia agli assassini dei vignettisti di Charlie Hebdo , le forze di sicurezza d’oltralpe si sono prontamente riscattate con una azione decisa che ha posto fine alla criminale farneticazione di tre giovani imbevuti di odio che, con una azione di stampo militare, sono riusciti a portare morte e distruzione nel cuore della Francia.