Rampelli: centrodestra imploso, Alfano supino a Renzi e Napolitano
«Con la scelta di Alfano è definitivamente imploso il percorso di riunificazione del centrodestra. Il ministro dell’Interno si è piegato ai voleri di Renzi e Napolitano. L’interventismo dell’ex presidente della Repubblica è stato di pessimo gusto: avrebbe potuto essere neutrale almeno nel passaggio del testimone, visto che è stato presidente di parte per nove anni. A Renzi invece lo tiene incollato il potere, senza il quale Ncd varrebbe meno di un soldo bucato. Più penosa la scelta di Berlusconi: la scheda bianca infatti non è altro che un’implicita libertà di votare Mattarella data ai suoi parlamentari divisi in mille frammenti e psicologicamente dilaniati. Fratelli d’Italia ha proposto fin dall’inizio a tutto il centrodestra di ricompattarsi su una proposta unica, per rispondere positivamente al bisogno di unità che viene dalla nostra gente ed è rimasto coerente fino in fondo. Perché si può vincere con disonore, perdere senza sapere nemmeno come sia andata la battaglia o perdere con onore. A noi piace vincere, certo, ma – conclude Rampelli – di fronte a questa implosione del centrodestra, meglio perdere con onore intorno al nome di Vittorio Feltri, autorevole è davvero libero da condizionamenti».