Salvini avverte Berlusconi: «No ad alleanze se ricuce con Alfano»
«Vedo Silvio Berlusconi che ha ricucito con Angelino Alfano, uno organico a Renzi, il ministro dell’Interno che non fa nulla per stoppare l’invasione e anzi la favorisce. Il tutto mentre va d’amore e d’accordo con questo presidente del Consiglio, fino al punto di scegliere insieme a lui – e solo loro – il prossimo inquilino del Colle. È abbastanza per dire che rimettere insieme un alleanza sarà durissima». È quanto afferma a Repubblica, il leader della Lega Matteo Salvini, che aggiunge: «Trovo bizzarro che da parte di Berlusconi ci sia tanto interesse a stringere accordi elettorali con noi in vista della tornata delle regionali. Ma come, stai votando delle riforme che svuotano le Regioni (i Comuni li hanno già svuotati) e poi mi dici che mi devo alleare con te?». «Se Renzi e Berlusconi – continua – vogliono eleggere il “loro” presidente la Lega non ci sta. L’ho già detto: se per le politiche si votasse domani, noi andiamo da soli. Comunque vediamo quali nomi tirano fuori, per il Quirinale. Quelli che girano, a partire da Prodi, Veltroni e Amato, sono improponibili. Mi sa che quei quei due stanno facendo dei conti un po’ in allegria».
Salvini: «Ci telefonano “malpancisti” di Fi e Pd»
«Voglio vedere – avverte Salvini – quanto consenso hanno in Parlamento. Non il mio, ma i telefoni della Lega squillano in continuazione». A chiamare sono «parlamentari del Pd e di Forza Italia. Non solo quelli delle minoranze», «Renzi e Berlusconi in questa partita non sono autosufficienti, e i nostri 40 grandi elettori non staranno lì a guardare. Una scelta la faranno, noi lavoriamo per la riduzione del danno». In tal senso, il leader del Carroccio è rassegnato: «Anche il prossimo presidente della Repubblica sarà scelgo dalla sinistra. Ma da quelle parti non sono tutti uguali. Uno un po’ meno di sinistra potremmo anche votarlo…»