Berlusconi a Fitto: «Hai due settimane per decidere: o dentro o fuori»
«Una settimana, due al massimo e poi Raffaele Fitto e i suoi devono decidere: o dentro o fuori» È quanto avrebbe detto Silvio Berlusconi nel corso della riunione con i gruppi parlamentari a Montecitorio. «Se Fitto se ne va e fa un suo partito arriva al massimo all’1,3%. Mentre Ncd è fermo all’1,6%».
L’attacco di Berlusconi a Fitto
«Dopo tanta pazienza, comprensione e buona volontà siamo arrivati al momento in cui mettiamo un punto fermo. O fanno la minoranza o se ne vanno. Ma dove vanno? Un sondaggio darebbe un partito guidato da fitto all’1,6%: questo è il destino di chi si stacca da casa madre». Berlusconi avrebbe detto di aver parlato «tante volte con Raffaele recependo anche molte delle sue proposte come da ultima quella dell’ufficio di presidenza» e che «per mostrare volontà di sintonia ha deciso di convocare l’ufficio di presidenza con 30 persone soltanto. Per tutta risposta – avrebbe detto il Cavaliere – abbiamo avuto una conferenza stampa convocata nella stessa ora. Allora credo sia l’ora di arrivare a un punto finale: non si può andare avanti così. Dentro un partito politico c’è spazio per maggioranza e per la minoranza. Alla minoranza si deve dare spazio di ascolto ma poi si va al voto. Vince la maggioranza ma non si può poi accettare il voto difforme della minoranza altrimenti si pone di fronte scelta: o restano minoranza o se ne vanno. È giusto dare una settimana di tempo per pensarci e poi se restano qui non possiamo accettare che loro posizioni in discordia con le nostre che indeboliscono la nostra immagine».